VIDEO - Jannik Sinner goniometrico: l'azzurro trova l'angolo più stretto col dritto nel primo set vinto con Alcaraz
Never quit. L’hanno imparato tutti gli appassionati ogni qualvolta Sinner appare in difficoltà o in balia dell’avversario, il numero uno del mondo riesce sempre un modo per risalire la corrente e dare del filo torcere all’avversario di turno, qualunque esso sia anche un fuoriclasse del calibro di Carlos Alcaraz. Nell’accesissima finale contro lo spagnolo , Carlitos ha preso subito il largo sul 5-2 regalando spettacolo ma Jannik non si è perso d’animo e cambiando passo e ritrovando fiducia ha scompaginato completamente l’inerzia del parziale controbreakkando il rivale e riuscendo a strappare il primo set al tie-break dopo un'ora e 10 di battaglia all'arma bianca. (Eurosport IT)
Ne parlano anche altre fonti
PECHINO. «Un ottimo match, considerando tutte le cose», ha commentato il numero del tennis mondiale, con parole apparse come un respiro di sollievo. (Il Centro)
Un grandissimo Carlos Alcaraz ha vinto il torneo ATP 500 di Pechino, battendo in rimonta in tre set Jannik Sinner e negandogli il bis nel torneo cinese dopo il successo dello scorso anno. (Fanpage.it)
Jannik Sinner va a giocarsi l'ennesimo titolo Atp senza pensare alle ombre del ricorso Wada. (QuiFinanza)
Dopo una gara molto combattuta contro la rivelazione degli Atp di Pechino, il cinese Yunchaokete Bu, il numero uno del mondo Jannik Sinner vince la semifinale in due set con il punteggio di 6-3, 7-6 ed è il secondo finalista, raggiungendo lo spagnolo Carlos Alcaraz che poche ore prima si è imposto contro il russo Daniil Medvedev con il punteggio di 7-5, 6-3 in un'ora e 26 minuti. (il Giornale)
È stato uno scontro fra titani. Questa volta ha vinto Carlos Alcaraz, che da lunedì tornerà numero 2 al dopo la vittoria per 6-7(6) 6-4 7-6(3) in più tre ore e 20'. (La Gazzetta dello Sport)
Tutto il mondo del tennis attendeva nuovamente una finale tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner dopo Umago 2022. Oltre due anni in cui i due nuovi titani del tennis si sono sfidati più volte, ma mai con in palio un titolo. (Il Fatto Quotidiano)