Giuli. La nomina di Spano a Capo Gabinetto tradisce patto elettorale. Delusi da incoerenza governo Meloni

Giuli. La nomina di Spano a Capo Gabinetto tradisce patto elettorale. Delusi da incoerenza governo Meloni
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«La promozione di Francesco Spano a Capo di Gabinetto del Ministro della Cultura Alessandro Giuli è un’indecenza politica che tradisce il patto di coerenza tra la maggioranza di Governo e gli elettori, che non hanno votato Fratelli d’Italia per veder tornare in un ruolo chiave un funzionario di area Pd travolto dallo scandalo dei finanziamenti alle associazioni LGBT quando era direttore dell’Unar. Nel 2017 Giorgia Meloni affermò che le tasse degli italiani non potevano essere “buttate” per pagare lo stipendio di Spano, stipendio che ora sarà nuovamente pagato dai contribuenti proprio grazie al suo Governo. (provitaefamiglia.it)

Ne parlano anche altri giornali

Segretario generale del Maxxi, il museo delle Arti del XXI secolo, Spano ha a lungo collaborato col ministro Giuli prima che venisse eletto. La nomina segue la revoca a Francesco Gilioli avvenuta venerdì 11 ottobre (Sky Tg24 )

L’associazione antiabortista, sostenitrice della cosiddetta ‘famiglia tradizionale’, ha addirittura avviato nei giorni scorsi una raccolta firme per l’allontanamento dal MiC di Spano, il cui curriculum sarebbe macchiato dal presunto ‘scandalo Unar’. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Giuli. Pro Vita Famiglia: nomina Spano tradisce patto elettorale, delusi da incoerenza governo Meloni

«La promozione di Francesco Spano a Capo di Gabinetto del Ministro della Cultura Alessandro Giuli è un’indecenza politica che tradisce il patto di coerenza tra la maggioranza di Governo e gli elettori, che non hanno votato Fratelli d’Italia per veder tornare in (Adnkronos)