Omicidio di Mamadi Tunkara, l’assassino fermato al confine con la Svizzera

– Sarebbe stato fermato ai confini con la Svizzera l’assassino di Mamadi Tunkara. Ne dà conto la stampa locale. La fuga del killer dell’addetto alla sicurezza del Carrefour di via Tiraboschi, ucciso ieri pomeriggio, venerdì 3 gennaio, con tre o quattro coltellate, sarebbe quindi durata meno di 24 ore. Al momento non filtra altro dalle forze dell’ordine: possibile che nelle prossime ore si sappia di più dell’operazione che ha portato – molto probabilmente – all’identificazione dell’autore di un delitto con ancora molti punti da chiarire, a partire dal movente. (IL GIORNO)

Su altre fonti

L’omicidio sarebbe un’azione premeditata Il presunto omicida di Mamadi Tunkara, il vigilante ucciso a coltellate nel primo pomeriggio di venerdì 3 gennaio in via Tiraboschi, in pieno centro a Bergamo sarebbe stato fermato nella mattinata di sabato 4 gennaio al confine con la Svizzera mentre stava cercando di fuggire oltre confine. (L'Eco di Bergamo)

Un 28enne del Togo è stato fermato stamani al confine tra Italia e Svizzera con l'accusa di aver ucciso ieri pomeriggio a coltellate in centro a Bergamo Mamadi Tunkara, addetto alla sicurezza di un Carrefuour. (ilmessaggero.it)

Si tratta di un 28enne senza fissa dimora del Togo, che è stato bloccato con l’accusa di aver ucciso ieri pomeriggio a coltellate in centro a Bergamo Mamadi Tunkara, 36enne originario del Gambia e addetto alla sicurezza di un Carrefour (Il Fatto Quotidiano)

Omicidio in pieno centro a Bergamo: arrestato al confine

E' stata una cosa rapida, 10 secondi, il tempo di un'aggressione vera e propria». «Lavorava qui al Carrefour, un bravo ragazzo, lo conosco perché vado spesso lì a fare la spesa. (ilgazzettino.it)

Per ora non c’è ancora nessun provvedimento di fermo sulla persona bloccata dalle forze dell’ordine. (L'Eco di Bergamo)

Secondo Adnkronos una lite sarebbe sfociata nell’omicidio, il cui autore avrebbe colpito l’addetto alla sicurezza con almeno 4 coltellate. Stando invece al sito del Corriere della Sera, che fa riferimento alle affermazioni di un testimone, si sarebbe invece trattato di un agguato. (RSI)