"Ci spintonavano, nessuno ci aiutava. Ahmad era un uomo dolce e profondo”. Il racconto di Lucia Goracci, l’inviata del Tg3 aggredita con la troupe in Libano. L’autista è morto d’infarto

“Ci hanno aggredito e nessuno ci aiutava”. La voce è tremante, l’inviata in Libano del Tg3 Lucia Goracci è ancora sconvolta da quanto accaduto alla sua troupe e al suo autista a Sidone. Nel servizio di apertura del telegiornale di Rai3 la giornalista ha raccontato, commossa, l’aggressione subita questa mattina durante un reportage in Libano in cui l’autista locale della troupe, Ahmad, è morto di … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Una tragedia. Non si può definire in altro modo quanto accaduto questa mattina a Sidone, nel Sud del Libano, vittima di un bombardamento due giorni fa. (Nicola Porro)

Il racconto dell'inviata Lucia Goracci al Tg3: prima un uomo armato e poi un gruppo di persone si sono avvicinate e hanno cominciato a minacciare i giornalisti. A quel punto l'autista ha avuto un malore ed è morto nonostante il massaggio cardiaco. (L'Unione Sarda.it)

Hezbollah ha dichiarato di aver preso di mira una base militare a sud di Haifa con un attacco coordinato di missili "Fadi 1". Un edificio residenziale e un incrocio stradale sono stati danneggiati a Haifa, in Israele, dopo che diversi razzi hanno oltrepassato il confine dal Libano (la Repubblica)

I dettagli dell'aggressione sono ancora da chiarire. (Corriere del Ticino)

«Non abbiamo parole per descriverne la profondità umana e la grande dolcezza di Ahmad». È drammatico il racconto di Lucia Goracci, inviata del Tg3, la cui troupe questa mattina è stata aggredita e inseguita in un villaggio a nord di Sidone, nel Sud del Libano (RagusaNews)

Il 7 ottobre non fa che rafforzare gli sforzi dell’Unione europea sulla necessità di raggiungere il cessate il fuoco regionale». Circa 135 missili sono stati lanciati dal sud del Libano verso il territorio israeliano. (Gazzetta del Sud)