L’autonomia è legge: approvata alla Camera con 172 sì. Zaia: «Giornata storica»

Giunge dopo una lunga maratona notturna alla Camera il secondo e definitivo sì al disegno di legge sull'Autonomia. L'Aula di Montecitorio ha infatti licenziato il provvedimento con 172 sì 99 voti contrari e 1 astenuto. E' legge. via libera e' arrivato al termine di una seduta fiume notturna deliberata dall'Assemblea nella tarda serata di ieri (tra le contestazioni delle opposizioni). Il disegno di legge con le 'Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione' e' stato licenziato nel testo identico a quello votato dal Senato in prima lettura. (Il Mattino di Padova)

Su altri giornali

Autonomia, metà nazionalismo e secessionismo di Isaia Sales (la Repubblica)

Dai banche della Lega, il partito che storicamente ha più lottato per questa riforma, hanno risposto con le bandiere della Serenissima. L'aula della Camera dei deputati ha approvato la riforma dell'Autonomia differenziata, ddl 1665 con 172 voti favorevoli, 99 contrari, 1 astenuto. (Liberoquotidiano.it)

Nessun accordo in capigruppo sull'iter dell'autonomia differenziata alla Camera e l'aula ha votato sulla seduta fiume fino al voto finale. Il provvedimento (LaC news24)

Giunge dopo una lunga maratona notturna alla Camera il secondo e definitivo sì al disegno di legge sull’Autonomia. Oggi si è fatta la storia di questo Paese: è l’alba di un giorno storico. (Agenzia askanews)

Il decreto-legge sull’autonomia differenziata è stato definitivamente approvato. Il via libera è arrivato al termine di una seduta fiume notturna deliberata nella tarda serata di ieri (tra le contestazioni delle opposizioni) con 172 voti favorevoli, 99 contrari e un astenuto. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Calderoli: “Mi tremano le gambe dall’emozione” Giunge dopo una lunga maratona notturna alla Camera dei Deputati il secondo e definitivo sì al disegno di legge sull’Autonomia differenziata. L’Aula di Montecitorio ha infatti licenziato il provvedimento con 172 sì 99 voti contrari e 1 astenuto. (StrettoWeb)