Bagnaia: "Nella direzione opposta rispetto a ieri". Martin: "Non è stato facile"

Bagnaia: Nella direzione opposta rispetto a ieri. Martin: Non è stato facile
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Non una giornata semplice per Francesco Bagnaia. Il campione in carica chiude quarto la Sprint Race in Australia e racconta: "Abbiamo dovuto fare qualche modifica, ma faticavo. Siamo andati nella direzione opposta rispetto a ieri. Sentivo molto 'effetto vela' per via del vento, non riuscivo a chiudere le linee. Mi sono trovato in difficoltà. Martin era superiore, secondo me stava giocando con noi. Sapevamo sarebbe stata tosta e su questa pista Jorge si trova bene". (Sport Mediaset)

Su altre fonti

Queste le parole di Enea Bastianini (Ducati Lenovo), terzo al termine della Sprint Race del Gran Premio d'Australia, sul circuito di Phillip Island. (Tiscali)

Per Pecco Bagnaia il sabato australiano non è stato ottimo: quinto in griglia e quarto al traguardo della Sprint. Infatti ha detto: "È necessario migliorarsi per domani". Sul lavoro fatto... (Moto.it)

Esiste una sensazione migliore della vittoria? Probabilmente sì e è quella sensazione che si prova quando si vince sapendo di poterlo fare ancora e pure meglio. “Mi sono sentito bene sin da subito – ha raccontato – e sapere che Marc Marquez non era così attaccato dopo l’intoppo che ha avuto in Curva Uno mi ha dato sollievo e ulteriore fiducia”. (MOW)

Martin vince in solitaria, Marc Marquez e Bastianini si mettono fra lui e Bagnaia

"Il vento non era costante, ma era molto forte e ci ha complicato le cose" PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA) (ITALPRESS) - "Finalmente sono tornato a vincere una Sprint. Pensavo che sarebbe stata più dura avendo Marquez alle calcagna. (Tiscali)

Ora tra i due ci sono 16 punti in classifica. Sabato sotto le aspettative per Francesco Bagnaia, quinto nelle Qualifiche e quarto nella Sprint. (Corse di Moto)

Primo lo spagnolo, quarto l’italiano. Per il numero 89, mai in discussione in sella alla Ducati GP24 del team Prima Pramac Racing dopo aver conquistato la pole position, una gara in testa dall’inizio alla fine che a metà dei 13 giri previsti l’ha visto accumulare oltre due secondi di margine sui rivali. (MotoGP)