Giani si congratula con Macchi: “Il tuo è un grande successo” - Toscana Notizie

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“Un argento che sa di oro, non solo perché ottenuto nel modo in cui tutti abbiamo visto, tanto che non è fuori luogo affermare che il vero vincitore è stato Filippo, ma anche e soprattutto perché il nostro schermidore, pur giovanissimo, ha fatto vedere di essere un campione. Ha tenuto testa a colui che veniva accreditato come il favorito, arrivato a Parigi con il titolo olimpico vinto a Tokio, dimostrando che con un arbitraggio diverso avrebbe vinto la medaglia d’oro. (Toscana Notizie)

Ne parlano anche altri media

Mentre il suo mister racconta il brutto quarto d'ora fatto passare ai giudici, Macchi getta acqua sul fuoco. Anzi scherza sulla sua proposta di matrimonio alla fidanzata a Casa Italia: "Ma che state a di'!". (Corriere TV)

Anche perché il ragazzo pisano era in vantaggio 14-12 e, una volta raggiunto, ha creduto per due volte di avere piazzato la stoccata decisiva. Il giudice invece ha sancito la ripetizione dell'assalto e anche nella terza occasione la decisione non ha trovato d'accordo Pippo e soprattutto il c. (DAZN)

, l’argento nel fioretto. Ma non era questa la medaglia che meritava. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Parigi: Federazione judo, infondate le accuse dell'Italia ++

Un passato da sciabolatore PARIGI – Complotto o incapacità? Il giorno dopo l’interrogativo resta ancora sospeso sotto la cupola del Grand Palais, ma qualche dettaglio sulla serata maledetta filtra. Ed è prezioso per interpretare almeno lo stato d’animo con cui i due arbitri hanno condotto la finale persa tra le polemiche da Filippo Macchi contro il campione di Hong Kong Cheung Ka Long. (la Repubblica)

Ma come funzionano le regole nel fioretto? Cosa c'è davvero da capire? Non è solo questione di luce verde o rossa, ci sono regole di ingaggio dell'assalto da rispettare perché il punto sia assegnato. "La cosa più importante è colpire l'avversario - spiega l'ex arbitro Gaspare Lo Schiavo, avvocato penalista che ha concluso la carriera internazionale ai Giochi di Londra ed è diventato giudice sportivo della Federscherma -, nel fioretto è necessario che la punta del fioretto e il bottoncino che c'è sulla punta abbiano la pressione giusta sul bersaglio valido (per il fioretto il corpetto e la gorgiera). (La Gazzetta dello Sport)

E' la risposta, espressa in un comunicato, della Federazione internazionale di judo (Ijf). "Gli arbitri Ijf ai Giochi 2024 sono i migliori al mondo e hanno svolto il loro delicato lavoro nel World Judo Tour negli ultimi quattro anni. (Corriere Delle Alpi)