Il commiato di Letta dalla Camera "No alla polarizzazione estrema"

Il commiato di Letta dalla Camera No alla polarizzazione estrema
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CremonaOggi INTERNO

ROMA (ITALPRESS) – “Non inseguiamo il peggio che la polarizzazione estrema sta da tempo sviluppando nelle nostre democrazie europee e occidentali. Polarizzazione ed estremismo, disprezzo reciproco, disconoscimento del ruolo degli uni e degli altri, insulti e fake news. Un panorama da incubo che fa del male a tutti e di cui l’Europa e i suoi Paesi, Italia compresa, soffre sempre di più”. Così il deputato del Pd, Enrico Letta, intervenendo alla Camera in occasione del voto sulle sue dimissioni. (CremonaOggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un ringraziamento speciale ai colleghi e ai dipendenti del gruppo Pd, in particolare a Elly Schlein (nella foto) che mi ha succeduto nel difficile – quanto difficile lo so solo io – e impervio compito di segretario del Pd". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Pongo un ringraziamento speciale ai colleghi del gruppo parlamentare del partito Democratico, di cui ho avuto l'onore di essere segretario, e in particolare a Elly Schlein, che mi ha succeduto in questo difficile, quanto è difficile lo so solo io, compito . (Il Sole 24 ORE)

Insieme a un sommario complessivamente molto interessante, questo è il testo pubblicato nel fascicolo uscito a dicembre. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Déjà vu alla Camera: sì alle dimissioni di Enrico Letta. La comicità involontaria di Della Vedova: "Non c'è 2 senza 3..."

Ci mancherai molto qui ma siamo certi che, anche fuori dal Parlamento, potremo continuare a contare su di te. Buon lavoro, Enrico”. (Civonline)

"Aver servito in quest’aula questo straordinario e unico Paese è stato il più grande onore della mia vita", ha detto l'ex premier prima di chiedere all'aula di votare le sue dimissioni per "un ritorno alla vita professionale" (Il Fatto Quotidiano)

Con 204 sì, 63 contrari e 1 astenuto l'ex premier può finalmente andare incontro alla sua nuova vita da decano della IE School of Politics, Economics and Global Affairs di Madrid, (Secolo d'Italia)