Caldo, stop a lavori edili e nelle cave

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Qui News Elba INTERNO

La presidente Von der Leyen ringrazia tutti e se ne va in vacanza Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani è intervenuto con una nuova ordinanza a tutela dei lavoratori per i giorni da bollino rosso FIRENZE — Il grande caldo che si sta manifestando nell'estate in corso ha indotto la Regione ad alzare l’asticella a protezione della salute dei lavoratori e quindi pone ulteriori limitazioni alle attività nei cantieri edili e nelle cave nei giorni in cui il rischio, per la condizioni climatiche, diventi alto per gli addetti esposti al sole e con attività fisica intensa. (Qui News Elba)

Ne parlano anche altri giornali

Emergenza caldo, Marrone: Bene Regione, ma tolleranza su tempi, penali e aumenti Il presidente partenopeo: “Siamo d’accordo sul preservare i nostri lavoratori da qualsiasi disagio” (Ottopagine)

Per Cgil e Uil, insieme alle rispettive categorie dell’edilizia e delle costruzioni, Fillea Cgil e Feneal Uil, quella presa dalla Regione è una “posizione troppo vaga e presa in maniera tardiva”. (Fillea Umbria)

La presidente della Regione, Alessandra Todde, ha firmato un’ordinanza in materia di sanità e igiene pubblica con la quale dispone il divieto di lavorare in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00, sull’intero territorio regionale. (Regione Sardegna)

Lavoro e caldo, ecco il protocollo: "Cambio di orari e uso della Cig"

Lo afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, esprimendo soddisfazione per l’ordinanza, firmata in giornata dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, finalizzata a garantire misure di sicurezza ai lavoratori che operano all’aperto, in condizioni di esposizione prolungata al sole, nel settore agricolo, in quello florovivaistico, nei cantieri edili ed affini. (ReteAbruzzo.com)

«La sicurezza e la salute del lavoro nei cantieri delle nostre imprese restano prioritarie ma, siamo consapevoli, possono essere minacciate, pur con l’adozione delle necessarie misure, dalle elevate temperature nei giorni di caldo estremo. (SIENA FREE)

Il documento, ritenuto da tutte le parti in causa come essenziale e necessario viste le roventi temperature raggiunte dalla nostra città, prevede una rivalutazione degli orari lavorativi in alcuni settori e la possibilità per le aziende, già approvata dall’Inps, di avvalersi della cassa integrazione per gli operai durante le ore più calde della giornata. (il Resto del Carlino)