Terrorismo: la Polizia di Stato di Catanzaro esegue un fermo a carico di un cittadino tunisino - Questura di Catanzaro

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Questure Polizia di Stato INTERNO

La Polizia di Stato, nella mattinata odierna, ha dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Catanzaro, a carico di un cittadino tunisino, residente a Cosenza, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine al delitto di associazione di natura transnazionale, con finalità di terrorismo, denominata “ISIS”, con il ruolo di organizzatore. Il fermo è stato eseguito in particolare dal personale della sezione Antiterrorismo della D. (Questure Polizia di Stato)

Se ne è parlato anche su altri media

Il 12 gennaio 2024 il 28enne, dialogando con tale Marwen dice che Saber era in fuga per mettersi in salvo da una condanna in contumacia a 15 anni e che sarebbe stato tradito da qualcuno. (LaC News24)

L'uomo è stato fermato dalla sezione antiterrorismo della Digos di Catanzaro assieme alla Digos di Cosenza alla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione - Servizio contrasto dell'estremismo e del terrorismo esterno. (ItaliaOggi)

Il 28enne, intercettato dagli investigatori, ha più volte ribadito la sua intenzione di ammazzare gli infedeli, sottolineando che prima (Secolo d'Italia)

L'Isis a Cosenza, fermato un presunto terrorista

A questa dottrina si sarebbe ispirato Halmi Ben Mahmoud Mselmi, presunto affiliato dell’Isis, tunisino, 28 anni, arrestato ieri a Cosenza dalla Digos, su mandato della distrettuale di Catanzaro. «Sento crescere dentro di me il desiderio di avviare una vera opera di propaganda religiosa, con l’intento di diffondere il messaggio dell’Islam». (il manifesto)

Il fermo è stato eseguito dalla sezione Antiterrorismo della Digos di Catanzaro, unitamente a personale della Digos di Cosenza e della Direzione Centrale Polizia di Prevenzione – Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Esterno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'uomo, residente a Cosenza dove lavorava saltuariamente come muratore, era costantemente monitorato dagli inquirenti dal novembre del 2023 ed era seguito anche quando dalla Calabria si spostava fuori regione. (RaiNews)