Borse, prosegue il “rally di Babbo Natale” e Toyota fa da traino al listino giapponese. Attesa per Wall Street e sussidi Usa
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Borse chiuse per le festività in Europa mentre in Asia gli indici – in una seduta ridotta caratterizzata dagli scambi sottili – sono saliti prolungando il “rally di Babbo Natale”. Balzo di Toyota che spinge il listino di Tokyo Borse chiuse per le festività in Europa mentre in Asia gli indici – in una seduta ridotta caratterizzata dagli scambi sottili – sono saliti prolungando il “rally di Babbo Natale“. (FIRSTonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
obbligazione decennale giapponese Seduta mista per i mercati azionari asiatici, dopo le perdite di Wall Street e prima della decisione sui tassi della Federal Reserve e della Bank of Japan. Gli investitori hanno valutato i dati commerciali provenienti dal Giappone: le esportazioni sono cresciute del 3,8% a novembre su base annua, superando le aspettative di un aumento del 2,8%, mentre le importazioni sono diminuite del 3,8%, attestandosi ben al di sotto delle aspettative di un'espansione dell'1%. (LA STAMPA Finanza)
L’emittente pubblica giapponese Nhk ha affermato che un accordo preliminare Nissan-Honda sarà firmato più tardi oggi, con l'obiettivo di finalizzare i termini della fusione entro giugno 2025. Goldman Sachs vede un ribasso limitato per i listini cinesi. (Milano Finanza)
Di: Matteo Borrelli In Cina, invece, i mercati hanno mostrato segnali contrastanti: l’indice di Shenzhen ha perso lo 0,92%, mentre Shanghai ha registrato un calo dello 0,43%. (Italia Informa)
I segnali di raffreddamento dell’inflazione negli Stati Uniti di venerdì, hanno continuato a spingere gli investitori a comprare sui ribassi che erano stati provocati due giorni prima dalle comunicazioni della Federal Reserve. (FIRSTonline)
Chiusura del 25 dicembre Punta con decisione al rialzo la performance dell'indice nipponico, con una variazione percentuale dello 0,90%. (Teleborsa)
Mercati azionari asiatici e dell'area del Pacifico generalmente positivi, con Tokyo e Seul che hanno ondeggiato attorno alla parità. In crescita dello 0,2% la conclusione di Sidney. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
