Corteo di protesta per il G7 di Torino a Venaria Reale: bruciate le foto dei politici e la bandiera americana

Proteste a Torino contro il G7 Clima Energia e Ambiente. Un corteo composto da un migliaio di persone, tra cui gruppi ambientalisti e No Tav, ha sfilato per manifestare contro l’evento in agenda nel capoluogo piemontese nelle giornate di lunedì 29 e martedì 30 aprile, nella cornice della reggia di Venaria Reale. Alcuni dei partecipanti hanno bruciato cartelloni con i volti dei capi di governo dei 7 Paesi, tra cui quello della premier italiana Giorgia Meloni (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

In precedenza la polizia aveva usato idranti per allontanare i manifestanti. Alcuni manifestanti, militanti del centro sociale Askatasuna e dei collettivi studenteschi, hanno colpito con aste e bastoni uomini e mezzi della polizia, e sono stati respinti con l'uso di lacrimogeni. (Tiscali Notizie)

(Adnkronos) – Tensioni a Torino al corteo promosso da centri sociali e collettivi studenteschi per protestare contro la presenza in città di ministri e delegazioni del G7 in corso a Venaria Reale. Partito da Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, il corteo è stato bloccato poco dopo, all’angolo con via Po, dalle forze dell’ordine. (il Fatto Nisseno)

(chiara sandrucci) Alcuni attivisti ecologisti di Extinction Rebellion hanno violato la zona rossa occupando il tetto della Facoltà di Biologia dell'Università degli Studi di Torino che si affaccia su Piazza Carlina. (Corriere TV)

Tensioni al corteo contro il G7, appena partito da palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche. Scontri a Torino tra i manifestanti anti G7 e le forze dell'ordine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Primi spintoni a Palazzo Nuovo, il corteo ha imboccato corso San Maurizio dove c’era un ingente dispiegamento di forze dell’ordine. Dalle file del corteo sono state lanciate uova e bottiglie in direzione degli agenti. (La Stampa)

Nel secondo giorno del G7 Clima, Energia e Ambiente, alcuni attivisti di Extinction Rebellion sono saliti sul tetto della Facoltà di Biologia e hanno aperto uno striscione con scritto “The king is naked, G7 is a scam” (Il re è nudo, il G7 è una presa in giro). (TorinOggi.it)