I funerali e la commozione: Palermo abbraccia Mario Pupella

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Chiesa stracolma per l'addio. 2' DI LETTURA Palermo abbraccia Mario Pupella, nel giorno dei suoi funerali. Lo abbraccia con le mani che accarezzano la bara di un magnifico teatrante che era un uomo buono e generoso. Lo abbraccia, per interposti figli, come se volesse colmare il vuoto. Lo abbraccia nelle parole commosse di don Felice Lupo, il sacerdote che, nella chiesa di Sant’Eugenio, celebra le esequie. (Livesicilia.it)

Su altri giornali

1' DI LETTURA Mario Pupella nacque personaggio. (Livesicilia.it)

Chiesa gremita per l’ultimo saluto, al quale hanno partecipato tanti artisti ma anche comuni cittadini nei quali il ricordo di Pupella rimarrà indelebile. Sono stati celebrati questa mattina a Palermo, nella chiesa Sant’Eugenio Papa, di piazza Europa, i funerali di Mario Pupella, l’attore deceduto a 77 anni nel fine settimana. (BlogSicilia.it)

Mario Pupella sembrava uscito dritto dalla sceneggiatura di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza per incarnare il boss latitante di "Salvo". Bastò un provino, uno solo, e il ruolo fu suo. (La Repubblica)

' DI LETTURA (Livesicilia.it)

L’attore e regista si è spento a Palermo dove dirigeva il Teatro Sant’Eugenio. Al cinema aveva lavorato tra gli altri con Roberta Torre e Ficarra e Picone (Corriere della Sera)

La morte di Mario Pupella, di 77 anni, attore e regista, originario di Castelvetrano, che debuttò giovanissimo recitando in Enrico IV di Luigi Pirandello. Oggi l’attore saccense Francesco Grisafi, che con lui ha recitato per tanti anni, lo ricorda parlando di lui come l’uomo che gli ha cambiato la vita. (Risoluto.it)