Vincenzo Coviello, anomalie nelle ricerche: «Conti correnti spiati una sola volta e per pochi secondi». Ha salvato i file?
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Adesso i pm di Bari cercano di recuperare i file scaricati e poi eliminati nei dispositivi sequestrati a Vincenzo Coviello. Perché come lo stesso lo stesso dipendente di Intesa Sanpaolo ha ammesso, indagato per i 6.600 accessi abusivi che hanno portato la procura a contestargli anche il tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, i download sono stati eliminati. Finché i file non saranno trovati, o dai telefoni e dalle email di Coviello non emergeranno contatti con presunti mandanti che i carabinieri stanno cercando di individuare, il funzionario licenziato lo scorso 8 agosto potrebbe davvero risultare un guardone maniaco, con un interesse morboso nei confronti di personaggi noti e sconosciuti (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
''In questa Nazione ci sono probabilmente gruppi di pressione. I gruppi di pressione non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare e non si fa ricattare. E allora, magari tentano di toglierselo di torno con altri strumenti. (Adnkronos)
Ogni giorno, dopo esser uscito di casa di buon’ora, fa tappa in edicola per acquistare i quotidiani, poi nel bar del centro, e infine a lavoro nel suo studio in via Lamarmora, dove accoglie e assiste clienti e imprese che avevano scelto lui come dottore commercialista. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Poche o tante che siano, sulle notizie apprese dal commercialista di Bitonto si stanno concentrando le attenzioni non solo della Procura di Bari, che procede per accesso abusivo ai sistemi informatici e procacciamento di notizie sulla sicurezza dello Stato, ma anche degli apparati di sicurezza interessati a capire - in gergo si dice: profilare - chi è, chi conosce, chi frequenta questo anonimo 52enne che per tanta gente, nella sua città, resta un perfetto sconosciuto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Più i relativi congiunti. E altri 43 tra del mondo dello sport, dello spettacolo e altro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Io mi sono data una spiegazione di quanto accaduto - dice il presidente del Consiglio al direttore del Tg5, Clemente Mimun - poi chiaramente poi spero (Secolo d'Italia)
Avrebbe spiato non solo conti correnti di politici, ministri, magistrati, sportivi e personalità del mondo dello spettacolo, ma anche monitorato i movimenti di carte di credito: Vincenzo Coviello, 52 anni, originario di Bitonto ed ex dipendente della filiale di Bisceglie di Intesa Sanpaolo, è ora al centro di un’indagine condotta dalla Procura di Bari per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentativo di acquisizione di informazioni riguardanti la sicurezza dello Stato. (tarantobuonasera.it)