Palermo, omicidio Celesia: la confessione del 17enne non convince, la verità in tre video

Palermo, omicidio Celesia: la confessione del 17enne non convince, la verità in tre video La confessione del 17enne che ha riferito di aver ucciso Celesia non avrebbe pienamente convinto gli inquirenti: il giovane, minorenne, potrebbe aver deciso di “coprire” un adulto. Entra nel nuovo canale WhatsApp di Fanpage.it A cura di Davide Falcioni Il diciassettenne fermato ieri con l'accusa di aver assassinato Rosolino Celesia, il 22 enne ucciso il 20 dicembre in una discoteca di Palermo dopo essere stato colpito con tre colpi di pistola al collo e al torace, ha confessato il delitto. (Fanpage.it)

Su altri giornali

E alla fine, tanto si sparò che piovve sangue e ci scappò il morto. A Palermo si spara, a Palermo si stupra, a Palermo si spaccano facce e locali, a Palermo si respira l’aria fetida della violenza. No, non è una nuova serie tv e non è il ricordo di un tempo lontano che – paradosso dei paradossi – rischiamo addirittura di rimpiangere; del resto, siamo o non siamo il popolo del “si stava meglio quando si stava peggio”? Alla fine è arrivata una storia di sangue (Livesicilia.it)

E c’è la confessione del fratello M., 17 anni, che ha ammesso di aver sparato almeno due volte contro Celesia, a pochi centimetri di distanza, dopo una rissa scoppiata pare per futili motivi, quando ormai erano le tre di notte di giovedì. (Giornale di Sicilia)

PALERMO – Prima ha detto di avere partecipato soltanto alla rissa, poi ha confessato l’omicidio. Una confessione che deve essere verificata. Ci sono dei dubbi, infatti, sul racconto del diciassettenne fermato per il delitto in discoteca. (Livesicilia.it)

Sparatoria Palermo: acquisiti diversi video sulla morte di Rosolino Celesia Tra l’altro gli stessi hanno anche acquisito diversi video sia girati dalle telecamere del locale che da quelle della videosorveglianza esterna. (StrettoWeb)

Il minorenne comparirà davanti al giudice il 25. Ci siamo solo difesi. (leggo.it)

Il giovane era accusato di detenzione illegale di arma da fuoco. O., coinvolto nell’omicidio di Rosolino Celesia (nella foto sopra) , l’ex promessa del calcio assassinata la notte tra mercoledì e giovedì nel bagno di una discoteca di Palermo (Giornale di Sicilia)