Kiev smentisce la lettera di Zelensky a Trump. Gli Usa sospendono la condivisione dell'intelligence
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"Ho ricevuto una lettera da Zelensky che si dice pronto a sedersi al tavolo della pace e a firmare l'accordo sui minerali" afferma Donald Trump nel suo discorso sullo Stato dell'Unione davanti al Congresso. Ma dopo qualche ora è Serhiy Nikiforov, portavoce del presidente ucraino, a smentire l'esistenza di questa lettera, sostenendo che il capo della Casa Bia… (L'HuffPost)
Su altre fonti
In effetti, di indizi in questo caso ce ne sono in abbondanza, e puntano tutti ad una conclusione che sarebbe stata inimmaginabile solo un paio di mesi fa: gli Stati Uniti hanno voltato le spalle a Kiev per abbracciare Mosca. (EuNews)
LO SCENARIO/1 Non era una lettera, ma un post sui social. Ma la sostanza non cambia: la presa di posizione di Volodymyr Zelensky che, dopo lo storico litigio nello Studio Ovale, ha riconosciuto la leadership di Donald Trump dicendosi disponibile all’accordo, ha riavvicinato Washington a Kiev (ilmessaggero.it)
Come sta vivendo Mosca le giornate convulse che stanno scrivendo un nuovo assetto intorno alla guerra in Ucraina? Soprattutto, Vladimir Putin ha intenzione di assecondare la perentoria richiesta di Donald Trump di fermare il conflitto? I fronti aperti sono il campo di battaglia, dove la Russia continua ad attaccare per capitalizzare più terreno possibile; la nuova partita con l’Europa, con la propaganda di regime che alza il tiro delle minacce dopo il Consiglio Ue che ha approvato il piano per il riarmo proposto da Ursula Von der Leyen; proprio il rapporto con gli Stati Uniti, una nebulosa che le parole quotidiane di Donald Trump non aiutano a diradare. (Adnkronos)
Roma, 6 mar. (Agenzia askanews)
Brevi vicende del “Lupo” ucraino In silenzio gioite e soffrite (Il Giornale d'Italia)
Ombre fosche aleggiano sull’Ucraina ancora in guerra: la sospensione degli aiuti militari statunitensi è un duro colpo per la strategia dei mezzi di Kiev, amputata in un colpo solo di un 30% di potenziale bellico, se l’embargo temporaneo riguardasse l’insieme dei tre capitoli-matrice di armi statunitensi in arrivo nel Paese. (Avvenire)