Tilt informatico, pienamente operativi gli aeroporti pugliesi

E' tornata alla normalità l'operatività degli aeroporti pugliesi dopo il tilt informativo globale di ieri. Stamattina, sia da Bari che da Brindisi, i voli in programma sono tutti decollati o in partenza e non vi sono cancellazioni. Pochi i ritardi indicati sui tabelloni. . (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il 19 luglio l'aeroporto di Orio al Serio ha risentito, come del resto ogni scalo europeo, del down del software Crowdstrike di Microsoft, che ha causato guasti informatici in tutto il mondo, dai sistemi bancari ai media fino, appunto, agli aeroporti, portando anche a stop per diverse ore di grandi compagnie soprattutto statunitensi come United, Delta e American Airlines. (BergamoNews.it)

Il fuso orario segna sei ore in avanti rispetto all’Italia. Anni di voli, vacanze nei posti più disparati del mondo e mai un ritardo maggiore di 30 minuti. (Il Messaggero Veneto)

Disagi per aeroporti, stazioni e banche anche in Italia, come nel resto del mondo, per il down di Microsoft. Ecco cosa sta succedendo. (la Repubblica)

Perché dobbiamo imparare a convivere con i problemi informatici

Ieri sono stati cancellati in totale 6.855 voli in tutto il mondo. Si tratta del 6,2% di tutti i voli programmati. E' quanto riporta la Bbc spiegando il Crowdstrike, benché in misura minore, continua a sortire effetti in tutto il pianeta. (Alto Adige)

La scena descritta da tantissimi dipendenti di compagnie aeree, banche, supermercati e ospedali in diverse parti del mondo è la stessa: lo schermo del computer che diventa blu e un messaggio: «C’è un problema e bisogna aggiornare il pc». (Corriere della Sera)

«Si è trattato di un’illustrazione molto, molto imbarazzante della fragilità dell’infrastruttura Internet di base del mondo intero». Il laconico e sconfortato commento viene da Ciaran Martin, professore presso la Blavatnik School of Government dell’Università di Oxford ed ex capo del National Cyber Security Centre del Regno Unito. (Avvenire)