Il decreto Salva Casa è legge, via libera al Senato: cosa cambia per sanatorie e abusi, le regole e novità

Il dl Salva-casa è legge. Via libera del Senato alla normativa voluta da Matteo Salvini, che introduce importanti novità in materia di sanatoria edilizia e urbanistica. Dai cambi di destinazione d'uso ai requisiti di abitabilità, vediamo tutte le novità del provvedimento. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Ultim'ora news 24 luglio ore 20 Innanzitutto viene introdotta la possibilità che il responsabile del progetto di intervento possa dichiarare la conformità del progetto alle norme igienico-sanitarie, considerando interventi di recupero che migliorino effettivamente le caratteristiche del locale, oppure che riescano a ottimizzare la ventilazione e i riscontri d’aria. (Milano Finanza)

È un modo per trovare una soluzione così come da sempre auspicato dal Vicepremier e Ministro ". Un traguardo che rivede tutta una serie di interventi burocratici e che semplifica la vita dei proprietari. (il Giornale)

Nella semplificazione edilizia e urbanistica promossa da Matteo Salvini ci sono i micro-appartamenti da 20 metri quadri, l'abitabilità per i sottotetti, i cambi di destinazione d'uso facili e tolleranze costruttive, cioè differenze consentite tra quanto autorizzato e quanto realizzato, portate fino al 6%. (ilmattino.it)

Il Dl “salva-casa” è legge

Continua a leggere le notizie di MonrealeLive, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale Un operaio impegnato nella manutenzione dell’illuminazione pubblica in via dei Nebrodi a Palermo è stato salvato dai vigili del fuoco dopo che il cestello su cui stava lavorando si è ribaltato. (Monrealelive.it)

Un provvedimento, voluto dal ministro Salvini, frutto dell’ascolto di esperti, amministrazioni comunali e proprietari immobiliari, per regolarizzare piccole difformità, venendo incontro alle esigenze del mercato. (TargatoCn.it)

Non essendo intervenute modifiche rispetto al testo approvato in prima lettura alla Camera, il decreto è così convertito in legge. L’Aula di Palazzo Madama ha confermato la fiducia al governo posta sul provvedimento con 106 voti a favore, 68 contrari e un’astensione. (Agenzia askanews)