La melina del Pd che dice no al riarmo «Servono investimenti». Anche Conte boccia la piazza pro-Europa

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Il Dubbio INTERNO

Nemmeno il tempo da parte della presidente della commissione europea Ursula von der Leyen di presentare il piano da 800 miliardi di euro denominato ReArmEurope, che la proposta fa discutere le opposizioni ( e peraltro anche i partiti al governo, con Fi a favore e Lega contro), unite tuttavia dalla richiesta che la presidente del Consiglio riferisca in Aula sul posizionamento italiano circa la guerra in Ucraina e il recente scontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky. (Il Dubbio)

Ne parlano anche altre fonti

(Adnkronos) – Se il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, decidesse di candidarsi alla presidenza di Regione Lombardia nel 2028, voce che circola da un po, la mossa “sarebbe certamente un plus per il centrosinistra, un valore aggiunto”, per questo “il centrodestra deve fare grande attenzione a non sottostimare le possibilità della sinistra” nella gara ai vertici della Regione. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Elly Schlein boccia Ursula, Giuseppe Conte diserta la piazza per l'Europa. Conte e Schlein dicono no alla proposta della presidente della Commissione Europea su 800 miliardi da spendere per armare il Vecchio Continente ma continuano a procedere per manifestazioni separate. (il Giornale)

Il 4 marzo il comparto è stato tra i peggiori in Europa (-5% l'Euro Stoxx 600 di settore), all'indomani è tra i migliori (+2,6%): mercoledì sono entrati in vigore i nuovi dazi del 25% sui prodotti in ingresso negli Stati Uniti da Messico e Canada, giovedì il segretario al Commercio statunitense, Howard Lutnick, ha detto che le tariffe non saranno sospese, ma il presidente sarebbe intenzionato a “ragionare” per un compromesso “nel mezzo” che potrebbe essere annunciato in tempi brevissimi. (Il Sole 24 ORE)

Io condivido le affermazioni di Elly Schlein: il piano di ‘riarmo’ di von der Leyen va profondamente rivisto perché non porta alla difesa comune europea ma al rafforzamento di 27 difese nazionali, peraltro finanziandolo coi fondi di coesione. (la Repubblica)

Mai come in questo momento si sente in Europa la mancanza di David Sassoli, che nel pieno della tempesta pandemica convinse la Germania e i frugali - nonostante le tante titubanze iniziali - ad affrontare unitariamente la crisi con il Next Generation Ue. (Civonline)

Pd, 5Stelle e cespugli centristi (con il cuore che batte per Kiev) procedono l'uno contro gli altri armati. Il piano di riarmo europeo lanciato da Ursula von der Leyen è il colpo di grazia definitivo al campo largo, di ora in una Babele di lingue incomprensibili e contraddittorie. (Secolo d'Italia)