Il ritorno di Julian Assange: "Sono libero per l'impossibilità di avere giustizia, ma il giornalismo non è un crimine"

Il ritorno di Julian Assange: Sono libero per l'impossibilità di avere giustizia, ma il giornalismo non è un crimine
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"La questione fondamentale è semplice: i giornalisti non dovrebbero essere perseguiti per aver svolto il loro lavoro. Il giornalismo non è un crimine. È un pilastro di una società libera e informata". A parlare è il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, nel corso della testimonianza davanti alla commissione Affari giuridici e i diritti umani del Cons… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

«Vedo più impunità, più segretezza, più rappresaglie per aver detto la verità, e più autocensura. Lo ha detto Julian Assange al Consigli d’Europa nel suo primo intervento pubblico dal rilascio dopo 14 anni di isolamento e detenzione per il caso Wikileaks (Open)

Il fondatore di Wikileaks si recherà di persona a Strasburgo "per testimoniare davanti alla Commissione per gli affari giuridici e i diritti umani dell'Assemblea parlamentare" (Adnkronos)

autocensura. È difficile non tracciare una linea tra il governo degli Stati Uniti che attraversa il Rubicone criminalizzando a livello internazionale il giornalismo e il freddo clima attuale per la libertà di espressione". (Sky Tg24 )

Assange parla da uomo libero: «Mi sono dichiarato colpevole di giornalismo»

"Usa hanno criminalizzato il giornalismo. Dopo 14 anni di prigionia, Julian Assange ha tenuto il suo primo discorso da uomo libero al Consiglio d'Europa. (Fanpage.it)

Il 53enne australiano durante il suo discorso al Consiglio d'Europa a Strasburgo: "Mi sono dichiarato colpevole di aver cercato informazioni da una fonte" (LAPRESSE)

La testimonianza di Assange è legata al rapporto preparato della socialista islandese Thorhildur Sunna Aevarsdottir, che l'assemblea discuterà e voterà domani, sulla sua detenzione e condanna e l'effetto dissuasivo e di autocensura che ha su tutti i giornalisti, gli editori e altri soggetti che riferiscono su questioni essenziali per il funzionamento di una società democratica. (Corriere del Ticino)