Pm, tentativo di pilotare la scelta del logo di Milano-Cortina

Alto Adige INTERNO

MILANO C'è anche il presunto tentativo di 'pilotare' il televoto per la scelta del logo di Milano-Cortina 2026 nell'indagine della Procura di Milano in cui si ipotizzano corruzione e turbativa d'asta in merito agli appalti dei servizi di digitalizzazione per l'evento. Come si legge nel decreto di perquisizione, Massimiliano Zuco, ex dirigente indagato con l'ex ad Vincenzo Novari, "attivo in interlocuzioni" con Luca Tomassini, il legale rappresentante di Vetrya, pure lui indagato, con il quale avrebbe insistito affinché uno dei due loghi relativi all'evento "oggetto di 'televoto' pubblico (... (Alto Adige)

Ne parlano anche altri giornali

Corruzione e turbativa d’asta le accuse nell’ambito dell’inchiesta. Nel mirino della procura di Milano le gare per l’affidamento delle prestazioni tecnologiche e della sicurezza delle infrastrutture informatiche della Fondazione nel periodo marzo 2020-marzo 2021. (CorCom)

Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, l’indagine degli inquirenti di Milano è partita da quei giochini, suonerie, oroscopi attivati da aziende telefoniche sui cellulari di ignari utenti che si vedevano addebiti di pochi centesimi per volta, ma così profittevoli da fare quasi fallire, dopo lo stop a questo mercato, la società Vetrya dell’imprenditore Luca Tomassini che vi fondava le proprie fortune. (Calcio e Finanza)

Nella sede della Fondazione invece questa mattina di martedì 21 maggio si sono presentati gli uomini della Guardia di Finanza: Varnier è estraneo all’inchiesta per corruzione e turbata libertà degli incanti, per cui è indagato il suo predecessore Vincenzo Novari. (Il Fatto Quotidiano)

Adesso si capisce perché i Giochi invernali Milano-Cortina 2026 avranno uno dei loghi più antiestetici della storia delle Olimpiadi: perché anche il concorso che doveva scegliere il simbolo è stato truccato, in modo tale da far vincere il progetto designato dai vertici della Fondazione organizzatrice. (ilGiornale.it)

Vincenzo Novari, nato a Genova nel 1959, ex amministratore della Fondazione Milano-Cortina, tra gli indagati dalla Procura di Milano nell’inchiesta per corruzione e turbativa d’asta sugli appalti per i servizi digitali delle Olimpiadi invernali 2026, è conosciuto soprattutto per le sfide come uomo d’affari legate all’hi-tech e alle telecomunicazioni. (Corriere Milano)

Tanti i suoi incarichi di dirigente, tra tutti è stato fondatore di 3 Italia. Novari è conosciuto anche per essere il compagno della conduttrice di Rai 1 ed ex Miss Italia 2001 Daniela Ferolla. (Fanpage.it)