Napoli, Buongiorno: "Io alla Juventus? Non volevo tradire me stesso. Conte mi ha fatto sentire importante"

Calciomercato/Getty Il Napoli presenta il suo colpo, finora, più luccicante. Alessandro Buongiorno ha parlato in conferenza stampa a Castel di Sangro dove la squadra di Conte sta preparando l'avvio di campionato. Queste le parole del nuovo numero 4 prelevato dagli azzurri dal Torino.MERCATO - "Quest'anno ci sono state squadre che mi hanno voluto come l'anno scorso. Sono sempre legato al Torino però era il momento per me di compiere questo step per la mia crescita professionale e devo dire che in primis da quando sono uscite le prime voci sul Napoli non è mancato l'affetto da parte di tutti i tifosi e poi anche con il mister e il direttore abbiamo avuto modo durante gli Europei di parlare e di sentirci e tutto questo mi ha spinto a venire qua". (Calciomercato.com)

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“Sono legato al Torino, però era il momento di fare questo step per la mia crescita. Devo dire che non sono mancate le dimostrazioni d’affetto del Napoli quando sono uscite le prime voci, poi con mister Conte e il ds Manna ho parlato durante l’Europeo, ci siamo sentiti molto”. (anteprima24.it)

Il difensore Alessandro Buongiorno si è presentato quest'oggi in conferenza stampa come nuovo giocatore del Napoli. Nel corso del suo intervento ai microfoni della sala stampa di Castel di Sangro, il centrale difensivo classe 1999 si è soffermato anche sul suo rifiuto alla Juventus (TUTTO mercato WEB)

"Non sono mancate le dimostrazioni d'affetto del Napoli quando sono uscite le prime voci, poi con mister Conte e il ds Manna ho parlato durante l'Europeo, ci siamo sentiti molto. "Quest'anno mi volevano tante squadre, per il mio percorso sarò sempre legato al Torino, ma era il momento di fare questo step per la mia crescita". (Today.it)

Alessandro Buongiorno ha parlato in conferenza stampa dopo la gara del Napoli contro l’Egnati: le sue parole (Toro.it)

E poi qui l'affetto della gente si fa sentire: sono stati 2-3 giorni a Napoli prima di venire in ritiro, si poteva toccare con mano la passione della persone per il calcio. Sono nato e cresciuto nel Torino, ho sempre giocato nel Torino e ho letto i nomi a Superga: in questo momento mi sentivo di tradire in primis un po' me stesso. (ilBianconero)

In un passaggio, Buongiorno - sugli attaccanti più difficili da marcare - ha citato (guarda caso) anche Lukaku, oltre Osimhen: (CalcioNapoli24)