Sinner: "Situazione non semplice, ma cerco di fare il mio meglio"
La prima vittoria in carriera sull’Arthur Ashe (l’impianto di tennis più capiente al mondo) è speciale per Jannik Sinner. È arrivata da numero 1 del mondo e dopo giornate complicate, che si sono fatte sentire sulle spalle solide dell’altoatesino: “Non ho cominciato nel migliore dei modi”, le parole di Sinner direttamente dal campo al termine della partita, “la prima partita dei grandi tornei non è mai facile. (La Gazzetta dello Sport)
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In campo anche Lorenzo Sonego, dopo il match di Jasmine. A Flushing Meadows, infatti, debuttano Jannik Sinner e Jasmine Paolini. (Eurosport IT)
Poi però risale la china e ritrova i suoi colpi, mentre McDonald via via crolla. Alla prima prova sul campo dopo i giorni complicati della rivelazione del controllo antidoping risultato positivo (per sbaglio), Jannik Sinner non sbaglia, anche se concede un set all’avversario del primo turno degli US Open, Mackenzie McDonald. (Open)
Il numero 1 al mondo s'impone in quattro parziali (2-6, 6-2, 6-1, 6-1) su Mckenzie McDonald nel match valevole per il primo turno dell'Us Open: adesso affronterà un altro statunitense, Alex Michelsen, già sconfitto pochi giorni fa ai 16esimi di finale a Cincinnati Sinner parte male, poi travolge McDonald in quattro set. (il Dolomiti)
87 del doppio scagionato come il re del ranking Jannik Sinner da una positività al Clostebol è un esempio virtuoso a sé stante: rappresenta l’eccezione, cioè, non la regola), la realtà di cui si sono lamentati molti giocatori a New York, in questi giorni di arsenico e vecchi merletti. (Corriere della Sera)