Ucraina, ecco gli Storm Shadow: i missili per colpire la Russia

(Adnkronos) – L’Ucraina si appresta a colpire obiettivi in Russia con gli Storm Shadow, missili da crociera franco britannici con una gittata potenzialmente superiore ai 250 chilometri. Le armi prodotte dalla MBDA possono rappresentare un ‘game changer’ nella fase attuale della guerra e fornire un vantaggio sensibile a Kiev. I missili sono stati già forniti all’Ucraina da Londra e Parigi, ma ora lo stop al loro impiego in territorio russo dovrebbe essere cancellato. (OglioPoNews)

Se ne è parlato anche su altri media

La notizia è giunta oggi direttamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale ha incontrato a Kiev i ministri degli Esteri di Lituania e Polonia, Gabrielius Landsbergis e Radosław Tomasz Sikorski. (Corriere del Ticino)

I due leader discuteranno l’uso dei missili Storm Shadow da parte dell’Ucraina, una mossa che potrebbe infiammare il conflitto con la Russia. Intanto, Mosca ha inserito due giornalisti Rai nella lista dei ricercati per ingresso illegale (FIRSTonline)

Il tutto mentre si consuma una forte crisi diplomatica tra Mosca e Londra e dopo le roventi dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin sul rischio di una “guerra” se all’Ucraina fosse consentito di utilizzare armi a lungo raggio fornite dalla NATO per colpire obiettivi all’interno della Russia, come richiesto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Agenzia askanews)

“A Kiev bastano armi a medio raggio per distruggere la macchina russa”

Nel suo discorso al forum di San Pietroburgo, il presidente russo Putin ha affrontato la questione delle autorizzazioni all’Ucraina da parte dei paesi Nato ad usare le proprie armi a lungo raggio contro il territorio russo. (Contropiano)

Mondo Zelensky: «Mosca ha lanciato una controffensiva nella regione di Kursk» – «Attaccati veicoli del Comitato internazionale della Croce Rossa in missione umanitaria nella regione del Donetsk» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI (Corriere del Ticino)

Il colonnello Orio Giorgio Stirpe è un ufficiale dell’Esercito in Riserva specializzato… (La Stampa)