Unci AgroAlimentare: politica superi divisioni, con Fitto in UE avviare rilancio agricoltura e pesca
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Unci AgroAlimentare: politica superi divisioni, con Fitto in UE avviare rilancio agricoltura e pesca – “Il Paese ha bisogno di una presenza significativa in Commissione europea e la strategia di rilancio di agricoltura, pesca e di tutti i settori produttivi passa necessariamente attraverso un ruolo di primo piano a Bruxelles“. Così Gennaro Scognamiglio, presidente nazionale di Unci AgroAlimentare.“La politica italiana – ha proseguito il rappresentante dell’associazione di categoria – non può arrivare divisa ad appuntamenti importanti come quelli che si stanno giocando in queste ore in Unione europea. (PesceInRete)
Se ne è parlato anche su altri media
Oggi, questi ordigni, incluse munizioni chimiche, bombe e proiettili di artiglieria, giacciono sott’acqua, costituendo una seria e urgente minaccia per l’ambiente marino, la salute umana e lo sviluppo delle attività economiche in mare. (PesceInRete)
Mentre a Mirafiori la produzione resta sospesa per il calo della domanda, nello stabilimento algerino di Orano lo stop forzato è stato deciso per il problema opposto: boom di prenotazioni nei primi dieci giorni di novembre, più del doppio dell'intero mese di ottobre. (Lettera43)
La Fiat 500 elettrica prodotta a Torino resta senza ordini, costringendo l’impianto di Mirafiori a lavorare a singhiozzo. (Milano Finanza)
Reti vecchie? Nuove corde! – Combinando ricerca e competenze industriali da tutta Europa, il progetto SEARCULAR, finanziato dall’UE, sta sperimentando soluzioni circolari per le attrezzature da pesca, che, se ampliate, potrebbero prevenire ogni anno che migliaia di tonnellate di plastica marina finiscano nell’oceano, sostenendo al contempo una pesca sostenibile. (PesceInRete)
L’annuncio, fatto tramite una comunicazione ufficiale alla rete Fiat del Paese, spiega quanto successo riguardo alla produzione algerina. (ClubAlfa.it)
Federpesca: rafforzare Italia in UE per difendere settore pesca – “In merito alle tensioni degli ultimi giorni relative alle nomine all’interno della Commissione Europea, vogliamo ribadire come sia fondamentale garantire e difendere una forte rappresentanza dell’Italia in seno alla Commissione che, soprattutto nell’ambito delle politiche agroalimentari e della pesca, potrà fare la differenza, nella tutela di un settore primario fondamentale che garantisce prodotti sostenibili e di qualità sulle tavole dei cittadini europei, nella difesa delle specificità della pesca nel Mediterraneo e assicurando che a fianco alla sostenibilità ambientale, al centro delle politiche europee, siano garantite la sostenibilità sociale ed economica di un settore che ha quanto mai bisogno di essere salvaguardato e messo nelle condizioni di lavorare in sicurezza. (PesceInRete)