Saldi, la partenza c'è ma non si vede. Già primi sconti praticati ai clienti. Previsti più acquisti ma meno affari

Muoveranno un giro d’affari di 18,48 milioni solo in provincia di Arezzo. Partono ufficialmente sabato e andranno avanti per i prossimi due mesi i saldi estivi 2024, anche se già da alcuni giorni alcuni negozi della città hanno iniziato ad avvertire i propri clienti invitandoli ai pre-saldi con percentuali già del 30% su alcuni capi selezionati o su tutta la merce. Secondo le stime elaborate dall’Ufficio Studi di Confcommercio, l’acquisto medio a famiglia per i saldi estivi sarà di 202 euro. (LA NAZIONE)

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Così Emilio Di Conza dell’Adiconsum Puglia (Associazione in difesa dei consumatori della Cisl) riguardo l’avvio degli acquisti legati al consueto periodo degli sconti. “Partono il 6 luglio 2024 i saldi in Puglia ma attenzione alle regole e alle modalità commerciali previste dalla legge”. (Taranto Buonasera)

Lo dicono le stime di Confesercenti con l'associazione di categoria che però torna a chiedere di... Il 55 per cento degli abruzzesi sarebbe pronto per fare i propri acquisti con l'avvio dei saldi. (Virgilio)

Si prepara l’assalto ai negozi, ritornano i saldi, domani e per i 60 giorni successivi i prezzi crolleranno in vista dell’estate. 273.418 il numero di famiglie, in leggero aumento, ovvero il 63% del totale, rispetto al 61% rilevato lo scorso anno. (LA NAZIONE)

Si tratta di “un appuntamento annuale molto atteso, la cui corretta applicazione sarà garantita anche dalla Polizia locale” che farà controlli sul rispetto della legge sulle vendite straordinarie, regolamentata dalla Regione. (Corriere Romagna)

L'interesse dei consumatori cala un po' rispetto allo scorso anno, ma rimane alto: oltre uno su due -il 55%, era il 61% nel 2023- ha intenzione di acquistare almeno un capo o prodotto moda, per un giro d'affari complessivo che stimiamo in oltre 3,5 miliardi di euro. (Italia Oggi)

A fronte di previsioni positive per i prossimi mesi, l’appello corale delle associazioni è quello di prediligere i negozi di vicinato, soprattutto in un momento favorevole per i cittadini che potranno acquistare con sconti dal 30% al 70%. (ilmessaggero.it)