VIDEO: Trump: "Meloni? Una leader e una persona fantastica"

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"È fantastica, è una leader e una persona fantastica". Donald Trump conferma la sua stima per Giorgia Meloni, rispondendo a una domanda di Stefania Spatti. La corrispondente da New York di Class Cnbc, in occasione del suono della campanella sul floor del New York Stock Exchange, ha chiesto al presidente eletto degli Stati Uniti se avesse un messaggio per la premier. E un messaggio per l'Italia? "Io amo l'Italia". (il Giornale)

Su altri giornali

Donald Trump ha elogiato con queste parole la presidente del consiglio italiana, rispondendo ai microfoni dell'emittente Class Cnbc durante la sua odierna visita a Wall Street, dove aveva suonato per la prima volta la campanella di apertura della Borsa. (il Giornale)

– Con la photo opportunity di Notre Dame Giorgia Meloni ha messo a segno un punto importante (almeno mediaticamente) nella gara tra i leader europei ad accreditarsi come interlocutore privilegiato di Donald Trump (Agenzia askanews)

«Giorgia Meloni è una leader e una persona fantastica»: così Donald Trump ha risposto ad una domanda della tv Class Cnbc a New York, dove aveva appena partecipato alla cerimonia della campanella a Wall Street per l'apertura della Borsa americana. (Corriere TV)

Trump elogia Meloni: «È una leader e una persona fantastica»

1-Milei Sette voci sono giunte, dall’estero, a parlare con interesse di noi e del nostro governo. Siccome non capita troppo spesso, bene farne un piccolo sunto. (Nicola Porro)

E’ una leader e una persona fantastica” ha detto Trump della Meloni, rispondendo affermativamente alla possibilità di lavorare insieme nel futuro. Rispondendo ad un’ulteriore domanda di Class Cnbc sul nostro Paese, Trump ha detto: “Amo l’Italia”. (Agenzia askanews)

Sulla soglia della sua seconda presidenza, tutti noi, dai suoi sostenitori più fanatici ai suoi critici più ferventi, stiamo vivendo nell’era di Trump». Nell’intervista alla rivista, che già lo aveva scelto come persona dell’anno nel 2016, il presidente-eletto descrive la campagna elettorale che lo ha riportato alla Casa Bianca: «Li chiamo i 72 giorni di furia. (Corriere della Sera)