Autovelox illegali, a rischio le multe di Pianezza

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La Stampa INTERNO

Pianezza è uno dei comuni in cui le multe degli autovelox potrebbero essere annullate in seguito a un’inchiesta partita dalla polizia stradale di Cosenza. L’indagine - definita lunga, complessa e articolata – ha portato al sequestro dei dispositivi T-Exspeed V.2.0 con postazioni fisse che, dagli accertamenti, sono risultati non omologati. Inoltre parrebbe dall’indagine che manchi il prototipo del sistema di rilevamento, elemento indispensabile per accertare la legittimità delle violazioni al codice della strada. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Stretta sugli autovelox illegali in tutta Italia. La Polizia stradale di Cosenza a distanza di un anno, ha nuovamente sequestrato alcuni autovelox ritenuti illegali attivi sulla rete stradale provinciale e non solo. (Milano Finanza)

Riavvolgendo il nastro, infatti, la squadra di polizia giudiziaria della sezione Polizia stradale di Cosenza, per specifica competenza normativa, al termine delle indagini delegate dalla procura dopo gli accertamenti sulla non legittimità del sistema di rilevamento delle violazioni della velocità effettuate con la strumentazione denominata T-exSpeed v 2.0, sta eseguendo un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip di Cosenza. (il Resto del Carlino)

Sono stati posti sotto sequestro quattro autovelox in città, due in via Carlo Teggi a Codemondo e due a Masone (installati nella stessa posizione e che riprendono entrambe le direzioni di marcia) perché ritenuti illegali dalla Procura di Cosenza che ha avviato un’inchiesta condotta dalla Polizia Stradale, le cui varie sezioni distaccate hanno eseguito, per competenza territoriale, il provvedimento emesso dal gip del tribunale calabrese riguarda apparecchiature di tipo ‘T-ExSpeed v 2.0’) presenti in tutta Italia (oltre Reggio, anche Modena, Venezia, Vicenza tra le città principali) della società genovese Sicursat srl che aveva ottenuto l’affidamento diretto dalle pubbliche amministrazioni per i rilevatori di velocità nei Comuni interessati. (il Resto del Carlino)

Il colore Lime Green – si legge in una nota – esprime un approccio giovane ed energico al grooming, ideale per l’utente moderno che cerca non solo funzionalità ma anche stile. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’indagine partita da Cosenza ed estesa in numerose città d’Italia: ecco gli autovelox che sono stati spenti. (La Legge per Tutti)

La Squadra di polizia giudiziaria della Sezione Polizia stradale di Cosenza, sotto la guida della procura, ha concluso un’indagine riguardante la legittimità del sistema di rilevamento della velocità T-EXSPEED v 2.0. (BlogSicilia.it)