Gambero Rosso, due vercellesi tra le migliori pizzerie d’Italia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Si tratta de “La Piedigrotta” e “Pupetta” VERCELLI – Tra le migliori 46 pizzerie d’Italia, due sono vercellesi. E’ quanto riporta la guida “Pizzerie d’Italia” del Gambero Rosso, una delle guide più conosciute e famose del panorama gastronomico nazionale. L’edizione 2025 ha debuttato ieri, mercoledì 26 settembre. I due locali cittadini sono “La Piedigrotta” e “Pupetta”, realtà che i vercellesi conoscono benissimo e frequentano ormai da anni. (VercelliNotizie)
Su altri media
«Nessuna eccellenza a punteggio pieno - si legge in una nota - e nessun nuovo ingresso, ma quasi tutte con ottimi posizionamenti con due spicchi e due rotelle», rispetto a un massimo di tre. Sono otto le pizzerie valdostane presenti nella nuova guida Pizzerie d'Italia 2025 del Gambero Rosso (La Stampa)
Racconta Pina Sozio, curatrice dell’edizione 2025 del volume dedicato alle migliori pizzerie italiane: “Che vitalità nella pizza italiana. (Frosinone News)
La pizzeria Farina ha riconquistato per il secondo anno consecutivo i Tre Spicchi della prestigiosa Guida Gambero Rosso, confermandosi come una delle due migliori pizzerie di tutte le Marche e tra le sei eccellenze tra Marche ed Emilia-Romagna. (il Resto del Carlino)
"Tre Spicchi Gambero Rosso più una Stella! Siamo emozionati e felici. Massimo riconoscimento per le pizzerie del Gambero Rosso e una Stella, cioè 3 Spicchi per almeno 10 anni consecutivi”. È stato il commento soddisfatto da parte della pizzeria Mamma Rosa a Ortezzano, in provincia di Fermo. (il Resto del Carlino)
Sale il punteggio dell'agriristorante 'Il Casaletto' della famiglia Ceccobelli che raggiungendo i 92 su 100 conferma i tre spicchi della guida Pizzerie d'Italia 2025 del Gambero rosso e... (Virgilio)
Ultimo appuntamento per «A Palazzo con lo Scrittore», fortunata rassegna culturale ideata e diretta da Raffaele Gaetano. Il cartellone, che si snoda in tre imperdibili incontri con l’autore, ha visto sin qui protagoniste altrettante dimore storiche, aperte per l’occasione al pubblico. (Corriere di Lamezia)