Banksy, la fabbrica dei falsi capolavori: un affare da oltre 200 milioni. Indagati in 38, a partire da Venezia

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VENEZIA L’operazione si chiama “Cariatide”, perché è partita dopo il sequestro dell’omonimo ritratto firmato da Amedeo Modigliani, in realtà falso. Ma dopo un anno e mezzo di accertamenti, è arrivata a scoprire molto altro l’indagine transnazionale per contraffazione dei capolavori d’arte avviata dalla Procura della Repubblica di Pisa, delegata ai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Roma e coordinata a livello europeo dal desk italiano di Eurojust. (ilgazzettino.it)

Su altri media

Scoperta dalle forze dell'ordine una rete europea di falsari d'arte che realizzavano falsi Warhol, Banksy e Picasso e poi cercavano di venderli ad ignari acquirenti con l'aiuto di case d'asta complici in Italia. (ilmessaggero.it)

Sono 38 le persone indagate. (La Repubblica Firenze.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Finti Picasso, Wahrol, Banksy: sventata una truffa da 200 milioni, sequestrate 2.100 opere d'arte contraffatte

La Polizia Italiana, in una operazione straordinaria di livello internazionale, ha fatto crollare una rete di falsificazione d’arte che operava in tutta Europa. (Artuu)

Pisa — Tutto inizia dalla Cariatide in piedi di Modigliani. (La Repubblica Firenze.it)

Amedeo Modigliani, Andy Wahrol, Banksy, Pablo Picasso e Joan Mirò sono solo alcuni degli artisti che sono stati falsati nell’ambito di una truffa internazionale, appena sventata grazie all’operazione «Cariatide», un'indagine transnazionale sulla falsificazione e la commercializzazione illecita di arte contemporanea avviata a marzo 2023. (Corriere della Sera)