Palermo, postazione vaccinale all’aeroporto per ci arriva dall’Ucraina

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I tamponi, invece, vengono eseguiti da personale medico della struttura commissariale nell’area Covid test, a circa 700 metri dall’aerostazione

Allo scalo aeroportuale di Palermo i vaccini si effettuano ogni giorno, festivi compresi, dalle 10 alle 17, nella sala arrivi, area check-in C.

Le nostre aree Covid test e vaccini in aeroporto sono a disposizione di chi scappa dall’orrore della guerra”.

“Può usufruirne chiunque, di qualunque nazionalità, che debba ancora ricevere le somministrazioni, ma in questo momento il nostro pensiero va in particolare ai cittadini ucraini – dice il commissario Covid di Palermo, Renato Costa -. (Livesicilia.it)

La notizia riportata su altri giornali

WhatsApp Facebook Twitter Email Print. I Pediatri di famiglia della Provincia di Caserta, a seguito della grave emergenza provocata dagli eventi drammatici in corso in Ucraina e a seguito dei flussi migratori che si. (CasertaWeb)

E’ quanto ha affermato l’assessore regionale alla Sanità nel Lazio, Alessio D’Amato, in un’intervista su La Repubblica. Devono farlo in primo luogo per salvaguardare la loro salute, ma anche per rispetto di tutta la comunità – continua D’Amato – . (StrettoWeb)

Le nostre aree Covid test e vaccini in aeroporto sono a disposizione di chi scappa dall’orrore della guerra”. I tamponi, invece, vengono eseguiti da personale medico della struttura commissariale nell’area Covid test, a circa 700 metri dall’aerostazione (Italpress)

“Il materiale raccolto – spiega il pediatra – ha raggiunto il sito di stoccaggio e questa mattina parte per l’Ucraina. RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24 Il giornale - Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo (Borderline24.com)

La struttura commissariale per la gestione dell’emergenza Covid a Palermo vicina ai cittadini ucraini e al loro dramma. Allo scalo aeroportuale di Palermo i vaccini si effettuano ogni giorno, festivi compresi, dalle 10 alle 17, nella sala arrivi, area check-in C. (Sicilianews24)

Le strutture mediche del Lazio, inoltre, hanno già attivato protocolli per offrire cure gratuite a tutti i profughi che stanno scappando dalla guerra. L’allarme dell’assessore D’Amato: “Dall’Ucraina tanti profughi no vax per motivi religiosi” L’Ucraina è il Paese meno vaccinato dell’area europea con il 63 per cento di cittadini che non sono stati immunizzati neanche con una dose. (Fanpage.it)