Le ultime ore folli di Payne prima della morte

Le ultime ore folli di Payne prima della morte
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Centro SALUTE

BUENOS AIRES. Sesso, droga e alcol. Una follia da girone dantesco ha accompagnato le ultime ore di vita della pop star britannica Liam James Payne, ex membro del gruppo One Direction, precipitato dal terzo piano dell’hotel Casa Sur, nel quartiere di Palermo, a Buenos Aires. E mentre negli Stati Uniti sui social infuriano indignazione e polemiche per la decisione del sito di gossip Tmz di pubblicare le foto del corpo privo di vita della star, emerge che la compagna, Kate Cassidy, l’aveva lasciato solo nella capitale argentina. (Il Centro)

Ne parlano anche altre testate

LONDRA – Liam Payne «non aveva intenzione di uccidersi. «Ci aveva promesso che non si sarebbe mai suicidato», ha sottolineato in forma anonima al Mail on Sunday, chiedendosi inoltre perché, nonostante non stesse bene, Payne era stato riaccompagnato in camera e lasciato solo. (Corriere della Sera)

Il padre dell'ex star dei One Direction, Liam Payne, ha incontrato i fan e ha letto i messaggi di condoglianze lasciati dalla folla all'esterno dell’hotel Casa Sur Palermo a Buenos Aires dopo la morte del figlio 31enne, avvenuta mercoledì sera quando il cantante è precipitato dal terzo piano dell'albergo. (Corriere TV)

“Lo hanno lasciato solo in uno stato psicotico con un balcone aperto. Come dargli una pistola carica. Liam Payne avrebbe potuto salvarsi”: lo sfogo di una fonte vicina alla famiglia

Prima, nel cuore di Liam, c'era stata un'altra donna importante, Cheryl Cole, che nel 2017, dopo due anni d'amore, lo aveva reso padre. (Vanity Fair Italia)

“Se qualcuno avesse chiamato un’ambulanza quando è crollato nella hall dell’hotel invece di riportarlo nella sua stanza e lasciarlo lì da solo, in uno stato psicotico, sarebbe ancora con noi”. È la convinzione, riportata dal Daily Mail, di alcune persone che lo conoscevano bene e gli stavano vicino. (Il Fatto Quotidiano)