Dottor Robert Redfield: "Long Covid è un danno da vaccino a mRNA, i sieri non proteggono dall'infezione e lo si sapeva già dai trials di Pfizer e Moderna" - VIDEO

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"Le persone non hanno il Long Covid, ma hanno danni da vaccino Covid", è quanto afferma il dottor Robert Redflield spiegando che il vaccino Covid non garantisce l'immunità e che quello che viene da tempo definito long Covid non consiste nello strascico dei sintomi Covid come pensano in molti. Quei sintomi, che durano mesi, sarebbero effetti avversi alla somministrazione dei sieri a mRNA. "I vaccini Covid non prevengono l'infezione, quindi quando dicevano 'vaccinati così non infetti tua nonna', non era vero. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Solo in Italia, si ipotizza che ci siano almeno 5 milioni di giovani a soffrire di anoressia, bulimia e ‘Binge Eating Disorder’, il disturbo da alimentazione incontrollata. A volte inizia molto presto, a 10 o 11 anni appena, sempre spesso chi ne soffre è poco poco più che un bambino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nel complesso, dal 2020, l'Unità operativa semplice di Anoressia e disturbi alimentari del Bambino Gesù ha registrato un incremento del 38% nell'attività clinica: i day hospital sono passati da 1.820 ai 2.420 del 2024. (Sky Tg24 )

Anche con una campagna di sensibilizzazione e informazione estesa ai più giovani, alle famiglie, alla comunità del Chianti. Combattere i disturbi del comportamento alimentare si può. (gonews)

I disturbi alimentari, come anoressia, bulimia e disturbo da alimentazione incontrollata, colpiscono in Italia circa 3,5 milioni di persone, con un’allarmante incidenza del 70% tra gli adolescenti. (Cronache Nuoresi)

– Mangiano di nascosto o nascondono il cibo; mostrano cambiamenti nelle abitudini alimentari, ad esempio tagliano il cibo in piccoli pezzi o spostano il cibo nel piatto; saltano i pasti; diventano maniacali nella preparazione del cibo ed evitano interi gruppi di alimenti; mostrano segni indiretti di condotte compensatorie, come chiudersi in bagno in particolare dopo i pasti; manifestano fluttuazioni del tono dell’umore e alterazioni del sonno, aumentano l’attività fisica. (insalutenews)

Tempo medio di lettura: < 1 minuto Sono più di 540 mila le persone che in Italia soffrono di anoressia nervosa. E il 90% dei casi riguarda le donne. Il dato emerge da un importante studio condotto dal Centro per la cura dei disturbi alimentari di Villa Miralago, a Cuasso al Monte, e dall’Università di Milano. (Luino Notizie)