J.D. Vance: il paladino dell'America profonda tra successo e controversie

Di Lorenzo Rossi La verità sta spesso nei dettagli, nei piccoli segni che sfuggono alla grande narrazione. E Vance, con la sua storia personale e politica, ci offre un affresco vivido di un'America in bilico tra passato e futuro, tra sogno e disillusione. J.D. Vance, al secolo James David Bowman, rappresenta un caso emblematico della parabola ascendente e discendente dell'America profonda. Nato a Middletown, Ohio, nel 1984, ha vissuto una giovinezza segnata dalle difficoltà economiche e sociali che ha poi descritto nel suo libro di memorie "Hillbilly Elegy", un'opera che ha squarciato il velo sulle condizioni di vita della classe operaia bianca del Midwest. (Famiglia Cristiana)

Ne parlano anche altre testate

"Gli Stati Uniti hanno fornito una coperta di sicurezza all'Europa per troppo tempo", e "la nostra generosità in Ucraina sta giungendo al termine". "È giunto il momento" per l'Ue "di reggersi in piedi da sola" dal punto di vista della difesa. (EuropaToday)

J.D. Ha tutto quello che manca al suo capo. (Corriere TV)

Lunedì l'ex presidente e attuale candidato alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump ha ufficialmente nominato il senatore dell'Ohio J.D. Vance come suo candidato vicepresidente. (WIRED Italia)

La convention repubblicana di Milwaukee ha approvato formalmente la nomination per la Casa Bianca di Donal Trump che ha anche annunciato il suo vice: sarà James David Vance, 39 anni, ex venture capitalist, da un anno senatore dell'Ohio. (LA STAMPA Finanza)

Il candidato vicepresidente scelto da Donald Trump è J.D. In passato, Vance era stato duramente critico di Trump, paragonandolo all'eroina, e dicendo che poteva essere "l'Hitler d'America". (Fanpage.it)

È il creatore del libro "Elegia Americana", trasposto su Netflix in un film di Ron Howard. J.D. (Fanpage.it)