Donald Trump ha annunciato la sua scelta per il candidato alla vicepresidenza degli Stati Uniti nel ticket repubblicano per la Casa Bianca. Il prescelto è JD Vance, senatore dell'Ohio e autore del bestseller "Elegia americana". La notizia è stata rivelata durante la convention repubblicana iniziata a Milwaukee, dove Trump è apparso fiero e concentrato, accolto da applausi ruggenti.
La scelta di Vance non è stata casuale. Sono stati i figli adulti di Trump, Donald jr ed Eric, a convincere il padre a scegliere Vance come vicepresidente durante un incontro riservato la scorsa settimana. Inizialmente, Trump era orientato a scegliere Doug Burgum, il governatore del North Dakota, apprezzato dal tycoon per la sua personalità pacata e senza rischi di metterlo in ombra.
Vance è noto per il suo libro "Elegia americana", un memoir autobiografico che ripercorre la storia della famiglia Vance, iniziata nell'America del dopoguerra. Il libro è tornato sotto i riflettori dopo che Trump ha scelto il suo autore come candidato alla vicepresidenza. Vance è passato da Never Trumper a Maga e potrebbe portare avanti il progetto più radicale della destra trumpiana.
La scelta di Vance ha già sollevato una crisi diplomatica. Il viceministro del Tesoro britannico, James Murray, si è detto in disaccordo con una battuta polemica attribuita a Vance, secondo cui il Regno Unito sarebbe avviato a diventare "il primo Paese islamista" in possesso di un arsenale nucleare, a causa del peso demografico crescente dei britannici di radici musulmane. Londra ha risposto duramente a queste affermazioni.