Covid: Cts, via quarantena per vaccinati con terza dose
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Per i non vaccinati la quarantena rimane di 10 giorni più il tampone o 14 giorni senza tampone.
E’ questo uno degli orientamenti del Cts che si è riunito oggi sul tema della quarantena covid per vaccinati.
Stop ai tamponi per terminare la quarantena, dopo 10 giorni di isolamento, per chi ha la terza dose e non ha sintomi
Via la quarantena covid dopo un contatto con positivi per i soggetti vaccinati con 3 dosi o con seconda dose entro 4 mesi. (RadioSienaTv)
Su altre fonti
Ma su questo punto la Lega, attraverso il ministro Giorgetti, avrebbe espresso delle perplessità E addirittura nessun giorno di stop per i vaccinati con booster che vengono a contatto con una persona poi risultata positiva e sono impiegati nei servizi essenziali. (Fortune Italia)
Verranno rese note questa sera le nuove disposizioni del governo per frenare la quarta ondata di Covid in Italia. Dopo il grande gelo di Natale, tra i partiti cominciano a levarsi voci favorevoli al trasferimento di Draghi al Colle (Il Fatto Quotidiano)
"Abbiamo espresso dei dubbi su green pass rafforzato per i lavoratori" È questa la novità più rilevante decisa nel pomeriggio di oggi, mercoledì 29 dicembre, dalla cabina di regia del governo per cercare di evitare la paralisi delle attività, visto il numero altissimo di persone in quarantena. (ParmaToday)
C) Infine la terza categoria include persone con dose booster o con Green Pass rafforzato da meno di 120 giorni, per le quali non sarà più prevista la quarantena ma una forma di autosorveglianza (no sintomi) e, al quinto giorno dal contatto con il caso positivo Covid-19, l’effettuazione di un tampone con esito negativo. (Cronaca Flegrea)
Nessuna quarantena invece per gli impiegati dei servizi essenziali, ma l’obbligo di mascherina Ffp2 per 7 giorni. Mentre dovrebbe restare la quarantena di sette giorni per chi è vaccinato con le due dosi e 10 giorni per chi non è vaccinato. (Panorama)
Non va meglio nel Regno Unito anche se il primo ministro, Boris Jhonson, fa sapere che il 90% dei ricoveri nelle terapie intensive riguarda persone che non hanno ricevuto la terza dose Nel caso di positivi si pensa ad un isolamento di 7 giorni invece dei 10 giorni attuali. (The Italian Times)