Jannik Sinner, Itia: "Processo condotto secondo linee codice antidoping"

La nota dell'International Tennis Integrity Agency L’International Tennis Integrity Agency (Itia) si è espressa in merito al caso doping che riguarda Jannik Sinner: “Il processo è stato condotto secondo le linee guida del codice mondiale antidoping. Tuttavia l’Itia riconosce e rispetta il diritto della Wada di ricorrere in appello al Tribunale Arbitrale dello Sport contro la decisione del tribunale indipendente”, si legge in una nota. (LAPRESSE)

Su altri giornali

Il numero uno del mondo, che dovrà ancora attendere molto prima di chiudere la pagina Clostebol, incassa una notizia pessima (SportItalia.it)

Sinner, parata e stoccata. (La Stampa)

La Wada, nonostante fosse stata provata la non colpevolezza del tennista, ha fatto ricorso sabato 28 settembre scatenando l’ira di molti e tra questi rientra proprio Adriano Panatta, che, dopo Nicola Pietrangeli, non ci sta e difende il campione azzurro: “La vicenda che ha colpito Jannik è ridicola. (MOW)

SINNER, LA FINALE E L'(ASSURDA) INQUISIZIONE WADA

Massimiliano Ambesi, analista, commentatore e opinionista per l'emittente televisiva Eurosport, intervistato da Il Dolomiti, cerca di fare il punto sul "caso Sinner", una vicenda sempre più intricata e complessa TRENTO. (il Dolomiti)

L'azzurro numero 1 al mondo ha giocato e vinto gli Us Open con la notizia, fresca e sconvolgente, della sua assoluzione per il caso Clostebol a Indian Wells, una doppia positività rilevata ai test di Indian Wells lo scorso marzo su cui l'Itia ha giudicato non colpevole il tennista. (Liberoquotidiano.it)

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