Intelligenza artificiale, in ufficio meno fatica e attività più veloci
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La misurazione dell’impatto dell’intelligenza artificiale per i direttori del personale e per i lavoratori è positivo almeno in otto casi su dieci. La maggiore velocità nel raggiungimento dei risultati è il primo effetto concreto che nove su dieci hanno notato dopo la sua adozione. Di minore fatica parla invece l’80%. L’Hr Trends del 2024, la ricerca di Randstad Professionals in collaborazione con l’Alta Scuola di Psicologia Agostino Gemelli (ASAG) dell’Università Cattolica (sarà presentata domani... (NT+ Lavoro)
La notizia riportata su altri media
La previsione di Khosla, segnalata da Fortune, combacia con dichiarazioni e scenari simili descritti da Elon Musk, Bill Gates e altri nomi storici della tecnologia. Smetteremo di lamentarci dei lunedì e del lavoro in generale: secondo Vinod Khosla, miliardario e investitore della Silicon Valley, la tecnologia AI non solo sostituirà l’80% dei lavori, ma lo farà in quasi l’80 delle professioni e dei settori, per questa ragione occorre un reddito base universale, siglato UBI. (macitynet.it)
La lista completa delle aziende tecnologiche, sia grandi che startup, che hanno effettuato tagli al personale da gennaio a settembre 2024. L'articolo verrà costantemente aggiornato. (Key4biz.it)
È già il presente. Dove gioca un ruolo decisivo un’altra forma di intelligenza: quella emotiva. (Corriere della Sera)
Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini. (StartupItalia)
Se ne parla ovunque, l’intelligenza artificiale è sulla bocca di tutti: riempie le notizie dei principali quotidiani, muove l’interesse di investitori, banche e consulenti, e anche per noi professionisti è diventato di recente un tema caldo. (Fiscal Focus)
L’AI è solo uno strumento, potente ma limitato. A fare la vera differenza nel mondo del lavoro in futuro saranno ancora le persone. Sarà fondamentale però investire sul capitale umano per gestire la trasformazione digitale, senza diventarne schiavi. (Start Magazine)
