L’Iran dopo l’attacco missilistico contro Israele: “Questo è solo una parte del nostro potere”
"Una risposta decisiva all'aggressione israeliana". Così il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha definito l'attacco missilistico avvenuto nella serata di oggi, martedì 1 ottobre, contro Israele. Subito dopo è arrivata anche la reazione della Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei che, citando versi del Corano, ha predetto una "imminente vittoria divina". (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
Nella loro rivendicazione del lancio di missili contro Israele, i pasdaran hanno fatto sapere che l'attacco è una "una rappresaglia per diversi omicidi compiuti dal nemico sionista", citando, oltre al leader di Hezbollah Hassan Nasrallah ucciso a Beirut la settimana scorsa, anche il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ucciso a Teheran il 31 luglio scorso, riferisce Isna. (Tiscali Notizie)
"Condanno con fermezza l'attacco dell'Iran contro Israele; è una minaccia alla sicurezza regionale". "La spirale mortale di escalation in Medio Oriente - prosegue - deve fermarsi ora. (Tiscali Notizie)
"Abbiamo colpito - ha reso noto l'agenzia iraniana Mehr - il cuore delle terre occupate": almeno 200 missili sono stati lanciati nella serata di oggi, 1 ottobre, in direzione di Israele, con esplosioni a Tel Aviv e Gerusalemme, dove al momento non si registrano vittime. (Adnkronos)
L'Iran ha lanciato centinaia di razzi su Israele. Un video postato sui social mostra un missile iraniano distrutto dai sistemi di difesa aerea israeliani. (Corriere TV)
A 4 di Sera, nella puntata andata in onda martedì 1 ottobre, a tenere banco è l'attacco dell'Iran su Israele. Un attacco con più di 200 missili scagliati su Gerusalemme e Tel Aviv che sono stati neutralizzati in buona parte dal sistema difensivo dell'Iron Dome. (Liberoquotidiano.it)
La polizia - scrive il 'Times of Israel' - afferma che la sparatoria a Giaffa è un sospetto attacco terroristi... I servizi di emergenza stanno rispondendo alle segnalazioni di una sparatoria con diverse vittime a Giaffa, nel sud di Tel Aviv. (La Stampa)