Ue e Nato: "L'Ucraina sia forte per negoziare la pace"

Ue e Nato: "L'Ucraina sia forte per negoziare la pace" I have arrived in Brussels for important negotiations with our European partners. Europe needs a strong, united position to ensure lasting peace. Every fundamental issue impacting Europe – and ending Russia’s war against Ukraine is undoubtedly one of them – requires coordinated… (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altre testate

Possiamo contare solo sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin al tavolo dei negoziati", ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj in videoconferenza con i lettori de Le Parisien, rispondendo alla domanda su quali compromessi l'Ucraina fosse disposta a fare "per fermare questa guerra". (il Giornale)

Quello che si apre oggi a Bruxelles è un Consiglio europeo di «transizione». Perché è la prima riunione presieduta dallo spagnolo Antonio Costa e con Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue 2.0. (il Giornale)

Lo scrive lui stesso in un post su X, nel quale ribadisce la necessità che l'Europa abbia "una posizione forte e unita per assicurare una pace duratura". "Ogni questione fondamentale che ha un impatto sull'Europa, e porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina è senza dubbio una di queste, richiede un lavoro coordinato ed efficace da parte delle nazioni europee", insiste Zelensky. (la Repubblica)

Zelensky, 'l'Ue abbia una posizione comune, no alle divisioni'

Volodymyr Zelensky riconosce ora quello che la gran parte dei governi occidentali, a cominciare da quello americano, pensa da tempo: l'esercito ucraino non ha i mezzi militari necessari per riconquistare la Crimea e il Donbass. (Corriere della Sera)

Ottaviani Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, batte i pugni sul tavolo e avvisa: "Kiev non ha forze a sufficienza per riconquistare Donbass e Crimea". La porta della diplomazia è aperta, ma non si negozia con Mosca senza avere l’Ucraina al tavolo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"E' molto importante utilizzare questi due giorni a Bruxelles per incontrare tutti i nostri partner affinché non siano divisi e abbiano la stessa posizione comune" sull'Ucraina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)