Analisi Tecnica: indice Nikkei 225 del 6/03/2025

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Teleborsa ECONOMIA

Chiusura del 6 marzo Risultato negativo per l'indice nipponico, con una flessione dell'1,19%. Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il Nikkei 225, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 36.819,3. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 37.314,3. (Teleborsa)

Su altri giornali

Euro nei confronti della divisa cinese Euro contro la valuta nipponica (Teleborsa)

La Borsa di Tokyo avvia l'ultima seduta in ribasso, in scia alla nuova contrazione degli indici azionari Usa, mentre aumentano i timori di pesanti ripercussioni sul commercio globale dopo i dazi annunciati dall'amministrazione Usa e possibili ritorsioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Piazza Affari chiude in rosso a -0,42% e torna la paura per i titoli bancari. Aprono in negativo anche gli indici statunitensi; non reagiscono al trend in ribasso le borse asiatiche (Proiezioni di Borsa)

Piazza Affari chiude in rosso a -0,42% e torna la paura per i titoli bancari. Aprono in negativo anche gli indici statunitensi; non reagiscono al trend in ribasso le borse asiatiche

Piazza Affari e i principali indici europei iniziano l’ultima seduta della settimana col segno meno, come ci si aspettava a causa dei ribassi di Wall Street e delle Borse asiatiche, ovviamente per via delle incertezze innescate dalla politica di Trump. (Proiezioni di Borsa)

La Borsa di Tokyo avvia l'ultima seduta in ribasso, in scia alla nuova contrazione degli indici azionari Usa, mentre aumentano i timori di pesanti ripercussioni sul commercio globale dopo i dazi annunciati dall'amministrazione Usa e possibili ritorsioni. (Tiscali Notizie)

Debole anche Hong Kong che a seduta ancora aperta segna un calo dello 0,67%. Le Borse asiatiche si sono allineate al calo registrato alla vigilia dagli indici statunitensi indeboliti per l'incertezza del mercato sulle prospettive economiche dati i continui cambiamenti del presidente Donald Trump nella sua politica dei dazi. (Tuttosport)