Bollette del gas 2025 in aumento, le cifre e i consumatori interessati

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idealista.it/news ECONOMIA

L’Arera (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha comunicato il valore della materia prima del Servizio di tutela della vulnerabilità gas per il mese di febbraio 2025 e ha fatto sapere che, con le quotazioni all’ingrosso in aumento rispetto a quelle registrate a gennaio, il prezzo della sola materia prima gas (CMEM,m), per i clienti nel servizio di tutela della vulnerabilità, è pari a 52,91 €/MWh, 56,6 centesimi al metro cubo. (idealista.it/news)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo le ultime previsioni, nel 2025 la spesa media per l’energia in provincia di Lecco potrebbe raggiungere i 2.765 euro, rispetto ai 2.495 euro del 2024. Tra il 2022 e il 2023 l’ufficio d’ambito di Lecco ha registrato costi imprevisti per 25.3 milioni di euro, la maggior parte dei quali dovuti all’aumento dei prezzi dell’energia. (La Provincia Unica TV)

La notizia non sorprende: l’aumento delle bollette del gas a febbraio era scontato, considerando l’aumento dei costi del metano sui mercati di riferimento dall’inizio dell’anno. Ora a certificarlo ci sono anche i dati di Arera, l’Autorità per energia, reti e ambiente, riguardanti la tariffa del gas per i clienti vulnerabili. (LA NOTIZIA)

Per il mese di febbraio 2025, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo è 130,43 centesimi di euro per metro cubo, in aumento del 3% su gennaio. A febbraio, che ha visto le quotazioni all'ingrosso in aumento rispetto a quelle registrate a gennaio, il prezzo della sola materia prima gas per i clienti nel servizio di tutela della vulnerabilità è pari a 52,91 euro al megawattora. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

All'odierno evento de ilGiornale dedicato proprio ai temi dell'energia, il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, aveva rappresentato lo stato delle cose con particolare trasparenza. (il Giornale)

Nel dettaglio la spesa della materia prima è di 59,52 centesimi di euro (pari al 45,6% del totale della bolletta) per l'approvvigionamento del gas naturale e per le attività connesse; 6,15 centesimi di euro (4,7% del totale della bolletta) per la vendita al dettaglio. (la Repubblica)

È quanto emerge dall’analisi di Assium, l’associazione degli utility manager, basata sulle offerte disponibili sul portale di Arera e Acquirente Unico. Tuttavia, al momento, i contratti a prezzo fisso rappresentano la scelta più conveniente per le famiglie, offrendo il maggior risparmio sulle forniture di gas. (QuiFinanza)