Influenza, paura per la variante australiana. Bassetti: attenzione alle polmoniti. Intanto arriva un nuovo vaccino

Influenza, paura per la variante australiana. Bassetti: attenzione alle polmoniti. Intanto arriva un nuovo vaccino
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leggo.it SALUTE

Naso chiuso, mal di gola, disturbi a stomaco e intestino e febbre. Sono i sintomi classici dell'influenza. Niente di nuovo, ma l'attenzione degli esperti è rivolta alla temibile variante australiana, ovvero il ceppo H3N2. Secondo Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie infettive dell’IRCCS di Genova, però, «il virus può avere, soprattutto in pazienti particolarmente fragili, un certo tropismo per i polmoni. (leggo.it)

Ne parlano anche altri media

Pregliasco sull’influenza australiana Non è ancora arrivata ufficialmente in Italia, ma nell’emisfero sud del mondo la stanno già combattendo: si tratta dell’influenza australiana, causata dal virus H3N2. (Virgilio Notizie)

Il primo caso è stato riscontrato il 9 ottobre scorso a Novara: il virus influenzale isolato è di tipo H1N1pdm, dunque non quello H3N2 della cosiddetta variante australiana. L'influenza stagionale 2024/2025 ha iniziato a circolare in Italia. (Today.it)

Anche perché c'è il rischio che quest'anno si diffonda l'influenza australiana, ovvero il ceppo H3N2. «È molto probabile, come già avvenuto l'anno scorso, che anche quest'anno l'influenza tenda ad anticipare». (ilmessaggero.it)

Influenza, individuato il primo caso in Italia: «È iniziata ufficialmente la stagione». Tutto ciò che bisogna sapere sul nuovo virus

"Non a caso, al ministero della Salute l'osservazione viene effettuata con RespiVirNet", sistema di sorveglianza integrata (epidemiologica e virologica) dei casi di sindromi simil-influenzali e dei virus respiratori, "e con il sostegno dell'Istituto superiore di sanità". (Adnkronos)

Quindi, a meno che successivamente non arrivi anche l'H3N2, l'epidemia stagionale potrebbe rientrare nella media di quelle degli anni scorsi. Dopo le verifiche, però, il paziente è risultato colpito dal virus H1N1pdm (e non dal più pericoloso H3N2, che ha interessato l'Australia). (R101)

È un adulto di 42 anni, le cui condizioni sono discrete e stabili. «A seguito della tipizzazione molecolare – spiegano i sanitari dell'ospedale novarese – il caso è risultato provocato da un virus influenzale di tipo H1N1pdm. (ilmattino.it)