L'inflazione erode i conti correnti: in tre mesi risparmi ridotti di 18 miliardi

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la Repubblica ECONOMIA

La corsa dell'inflazione e la conseguente perdita del potere di acquisto da parte delle famiglie spinge gli italiani verso i salvadanai. Secondo i dati diffusi dalla Fabi, la federazione autonoma dei bancari, per il terzo mese di fila il saldo complessivo dei conti correnti degli italiani ha continuato a scendere, toccando quota 1159 miliardi, con un calo di 18 miliardi negli ultimi tre mesi (-1,5%) Una discesa che segna una netta inversione di tednndenza dopo quattro anni all'insegna di rialzi molto marcati. (la Repubblica)

Su altre fonti

Da agosto a novembre si è registrato, infatti, un calo di 18 miliardi da 1.177 miliardi a 1.159 miliardi, con una riduzione dell’1,5%. (il Fatto Nisseno)

Secondo i dati diffusi dalla Fabi, la federazione autonoma dei bancari, per il terzo mese di fila il saldo complessivo dei conti correnti degli italiani ha continuato a scendere, toccando quota 1159 miliardi, con un calo di 18 miliardi negli ultimi tre mesi (-1,5%) Una discesa che segna una netta inversione di tednndenza dopo quattro anni all'insegna di rialzi molto marcati. (la Repubblica)

Da agosto a novembre si è registrato, infatti, un calo di 18 miliardi da 1.177 miliardi a 1.159 miliardi, con una riduzione dell’1,5%. (il Fatto Nisseno)

Roma – “Inflazione e carovita si ‘mangiano’ i conti correnti delle famiglie, meno 20 miliardi in un anno”. A rivelarlo, una ricerca Fabi, Second cui nel 2022 il saldo è calato di quasi venti miliardi di euro ed è la prima volta dal 2017. (Tuscia Web)

L'inflazione e il carovita invertono la tendenza al risparmio degli italiani e portano ad una erosione dei conti correnti delle famiglie. È quanto emerge da una ricerca della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi). (Today.it)

Tra caro-energia ed inflazione, nel 2022 le famiglie italiane sono state costrette a bruciare 41,5 miliardi dei propri risparmi nel tentativo di conservare il proprio tenore di vita. Un tenore ormai assediato dai costi incomprimibili: la quota di spesa familiare assorbita da spese per utenze e abitazione dovrebbe infatti assestarsi quest’anno sul 45,8% del totale mensile. (Quotidiano di Sicilia)