Banca centrale cinese taglia prime rate a un anno al 3,10%

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l'Adige ECONOMIA

PECHINO La Banca centrale cinese (Pboc) interviene ancora a sostegno dell'economia e, per la terza volta nel 2024, taglia di 25 punti base (più dei 20 attesi), fino al 3,10%, il fixing di ottobre del Loan prime rate (Lpr) a un anno, tra i tassi preferenziali offerti dagli istituti di credito commerciali alla clientela migliore e un riferimento per quelli applicati agli altri prestiti. La mossa, si legge in una nota, include un'analoga limatura del tasso primario sui prestiti a 5 anni al 3,60%, il benchmark dei mutui immobiliari, molto seguito nel mezzo della grave crisi del settore che pesa sull'economia. (l'Adige)

Se ne è parlato anche su altri giornali

titolo di Stato decennale cinese Nikkei 225 (LA STAMPA Finanza)

E’ la Cina a catturare l’attenzione dei mercati oggi, proseguendo nei sul piano di stiumolo per l’economia e dedicandosi ggi al taglio dei tassi sui prestiti, in una misura più consistente del previsto. (FIRSTonline)

La Cina taglia i tassi a prestiti e mutui, oro ai massimi. MetLife in trattative per acquistare gli asset di PineBridge (Richard Li)

Stamattina la Cina ha abbassato i suoi principali tassi di prestito di riferimento di 25 punti base, in una mossa anticipata nei giorni scorsi dal governatore e che rientra nel pacchetto di misure di stimolo di Pechino per rilanciare l'economia. (Finanza Repubblica)

L’oro tocca nuovi massimi e il petrolio rialza la testa. La Cina prosegue con le misure di stimolo che sta implementando negli ultimi 10 giorni e la PBoC interviene di nuovo con tagli dello 0,25% a 1 e 5 anni. (Milano Finanza)