Netanyahu all'Onu: alcune delegazioni abbandonano la sala quando il premier israeliano inizia a parlare

Netanyahu all'Onu: alcune delegazioni abbandonano la sala quando il premier israeliano inizia a parlare
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ESTERI

Netanyahu all'Onu: alcune delegazioni abbandonano la sala quando il premier israeliano inizia a parlare Qualche applauso e molte contestazioni hanno accolto il premier israeliano Benyamin Netanyahu all'Assemblea Generale dell'Onu durante il suo discorso. Nelle immagini si vedono delegati di alcune delegazioni abbandonare l'aula quando comincia a parlare. Il presidente dell'Assemblea ha dovuto richiamare all'ordine i presenti. (La Stampa)

Su altre fonti

E, poche ore dopo, un bombardamento israeliano sul quartier generale di Hezbollah a Beirut, apparentemente con lo specifico obiettivo di uccidere il leader dell’organizzazione islamista filoiraniana, lo sceicco Hassan Nasrallah, che secondo i suoi collaborato… (la Repubblica)

Ancora non si era spenta l’eco del suo discorso, quando si è diffusa la notizia dei bombardamenti israeliani a Beirut. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha aperto il suo intervento alle Nazioni unite sostenendo che «Israele vuole la pace». (il manifesto)

Netanyahu definisce le Nazioni Unite "una palude antisemita" mentre alcune delegazioni lasciano l’aula. (la Repubblica)

Netanyahu parla all’ONU e gela le speranze di tregua

«Dobbiamo difenderci contro questi omicidi selvaggi, il nostro nemico non vuole distruggere solo noi israeliani ma anche la nostra civiltà e portarci nell'area scura della loro dittatura», ha aggiunto Netanyahu al Consiglio di Sicurezza dell’Onu. (Famiglia Cristiana)

Dopo aver definito le Nazioni unite una Palude antisemita, il premier israeliano ha detto che il suo Paese sta vincendo la guerra. Intanto proseguono gli attacchi dell'Idf in Libano dove da lunedì sono morte più di 700 persone PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

I raid contro Hezbollah in Libano continueranno, così come la guerra a Gaza, “fino alla vittoria totale”. E il conteggio dei morti si allunga: poco dopo l’intervento di Netanyahu, la periferia sud di Beirut è stata nuovamente scossa da esplosioni. (RSI.ch Informazione)