Sanità privata, adesione altissima allo sciopero
Straordinaria partecipazione allo sciopero nazionale della sanità privata e delle Rsa Aris Aiop: 80% di adesioni e 20.000 manifestanti in tutta Italia “per chiedere dignità e giusto riconoscimento contrattuale”, come scrivono in una nota le segreterie di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. Il tutto, aggiungono, “nonostante le precettazioni imposte dai datori di lavoro, che includono anche servizi non essenziali e che saranno prontamente contestate alla Commissione di garanzia”. (Collettiva.it)
Su altri giornali
"Vogliamo un contratto uguale a quello del pubblico, siamo tutti infermieri" dice una signora. "Vogliamo un contratto giusto, basta aziende che si arricchiscono sulle nostre spalle" aggiunge un collega. (La Repubblica)
Ancora contratti senza rinnovo, con 200mila persone coinvolte in tutta Italia e oltre diecimila solo in Piemonte. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Sciopero nazionale sanità privata del 23 settembre: 80% di adesioni Tra le rivendicazioni, la volontà di colmare il gap contrattuale della sanità privata con la pubblica. (Nurse24)
È il comparto sanità privata e stamattina è sceso in piazza per manifestare contro il mancato rinnovo del contratto di lavoro. In alcuni casi i contratti sono fermi da 6 anni, in altri 12. (ilmattino.it)
Sciopero sanità privata. Pelissero (Aiop): “Rinnovo contratti priorità, ma serve copertura. Chiesta a Schillaci apertura di un tavolo” (Quotidiano Sanità)
A rappresentare i circa trecento lavoratori del Mater e i 160 del Policlinico, una nutrita delegazione che manifesta per chiedere «un trattamento equo con quello degli operatori che lavorano nella sanità pubblica». (L'Unione Sarda.it)