Cosa c’entra il dissing tra Fedez e Tony Effe con l’inchiesta sugli ultrà di Milan e Inter

Cosa c’entra il dissing tra Fedez e Tony Effe con l’inchiesta sugli ultrà di Milan e Inter
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Fanpage.it SPORT

È finito anche tra le carte della maxi inchiesta che ha portato allo scoperto la "deriva criminale" del tifo organizzato milanese (e condotto agli arresti 19 capi ultrà) il celebre dissing tra Tony Effe e Fedez: la contrapposizione tra i due rapper all'indomani dell'aggressione ai danni di Cristiano Iovino, avvenuta il 22 aprile a Milano (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

D’altronde, come si evince dalle intercettazioni dell’indagine della Guardia di Finanza coordinata dalla Procura di Milano, «la ‘ndrangheta che vuole entrare in Curva è per il business che c'ha della roba (droga, ndr)», «ma anche dei parcheggi! Tutto! Allora - spiega il calabrese Giuseppe Caminiti, uno degli arrestati - dietro lo stadio c'è un business della madonna! È una carta d'identità, è una carta, un passepartout per qualsiasi altra cosa. (ilmessaggero.it)

Lo si legge nell'ordinanza cautelare sul blitz contro gli ultras, che fa riferimento a intercettazioni del maggio del 2023 Vedi anche Calcio Gip: "Dall'Inter sudditanza verso i capi della Curva". Procedimento di prevenzione per Inter e Milan (Sport Mediaset)

Imagoeconomica (Avvenire)

Inter e Milan, si rischia l’amministrazione giudiziaria: di cosa si tratta

Il 22 maggio 2023, venti giorni prima della finale di Champions tra Manchester City e Inter, Marco Ferdico, il capo della curva nord interista, arrestato ieri, è una furia… Milano — «Di quattromila, alla curva gliene dà 800... (La Repubblica)

Per ottenere un maggior quantitativo di tagliandi, Marco Ferdico , responsabile della Curva, si è rivolto - tra gli altri - a Javier Zanetti , vicepresidente del club, a Simone Inzagh i e a Marco Materazzi . (Tuttosport)

Altrimenti rischiano l’ amministrazione giudiziaria , vale a dire che uomini scelti dal tribunale affianchino i dirigenti dei club per far sì che questi vengano gestiti correttamente. È la possibile conseguenza del “procedimento di prevenzione” attivato dalla Procura di Milano in seguito all’inchiesta sulle infiltrazioni criminali nel tifo organizzato milanese. (Tuttosport)