Oasis, annullati 50mila biglietti per secondary ticketing
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Oltre 50mila biglietti per le date previste dagli Oasis nel Regno Unito tra i prossimi luglio e agosto verranno annullati perché oggetto di compravendita sulle piattaforme di secondary ticketing: ad annunciarlo, con una nota congiunta consegnata alla BBC, sono Live Nation e SJM Concerts, le due società che hanno organizzato la serie di date che terranno impegnati i fratelli Gallagher in madrepatria la prossima estate. (Rockol)
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Il 4% dei biglietti del tour è finito su siti di rivendita non autorizzati. Gli organizzatori dei concerti hanno dunque preso provvedimenti, cancellando quelle vendite e rendendo nuovamente disponibili sui canali ufficiali i ticket così annullati (Sky Tg24 )
Quando è stato annunciato il tour di reunion, c’erano 1,4 milioni di biglietti disponibili, ma ben 10 milioni di fan provenienti da 158 Paesi diversi si sono messi in fila. Proprio mentre migliaia di fan accarezzavano l'idea di rivedere insieme i fratelli Gallagher, gli Oasis hanno annunciato che verranno annullati migliaia di biglietti venduti per il loro tour di reunion a quasi 30 anni dal loro primo album Definitely Maybe. (Today.it)
Tutti i biglietti invalidati saranno resi nuovamente disponibili tramite il venditore ufficiale, Ticketmaster, al valore nominale. I promoter della band, Live Nation e SJM, hanno detto alla Bbc che annulleranno più di 50mila biglietti per le date della band nel Regno Unito elencate su piattaforme di secondary ticketing. (Onda Rock)
Live Nation, che organizza il tour già tutto sold out, è intervenuta con una decisione drastica dopo la vicenda finita perfino al Parlamento britannico e che aveva portato all’avvio di un’inchiesta amministrativa formale da parte dell’autorità per la concorrenza e il mercato. (Il Fatto Quotidiano)
Il caso Oasis sui prezzi dei biglietti dei concerti fuori controllo a causa del dynamic pricing ha fatto suonare un campanello d’allarme perfino a Bruxelles. (WIRED Italia)
C'è paura e rabbia tra i fan degli Oasis. I promoter della band, Live Nation e SJM, hanno annunciato alla Bbc che annulleranno più di 50mila biglietti per le date della band nel Regno Unito elencate su piattaforme di secondary ticketing. (Golssip)
