Mirotic mette le mani sulla partita e la decide: 89-87
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Quando il gioco è diventato duro, Nikola Mirotic ha messo le mani sulla partita. L’ennesimo tentativo di fuga dell’Olimpia – che ha guidato praticamente per tutta la partita meno un possesso nel terzo quarto – era stato una volta ancora rimarginato da un avversario forte e coriaceo al punto da ripristinare la parità a quota 82 con due minuti esatti da giocare. Qui, Mirotic, che pure aveva limitazione di minutaggio, ha subito fallo, ha centrato due liberi del vantaggio definitivo, ha difeso bene su Zukauskas forzandolo all’errore su un impossibile tiro da tre dall’angolo e sua volta ha segnato una tripla frontale che ha definitivamente indirizzato la gara. (Olimpia Milano)
Se ne è parlato anche su altre testate
NTETTO BASE MILANO: Mannion, Bolmaro, LeDay, Caruso, Shields Shields sblocca la partita, poi il fallo di Mawugbe su LeDay porta avanti il team milanese. Trento fatica nell’avvio, poi Ellis scioglie il ghiaccio per Trento. (la VOCE del TRENTINO)
Armani in vantaggio già dal primo quarto, difesa agguerrita e molti palloni recuperati, concentrazione nel finale quando gli avversari si riportavano sotto. (TGR Lombardia)
Milano è stata guidata dai suo tenori e dagli ottimi momenti di Mannion, Dimitrijevic e Brooks. Nelle file di Trento altra grande prestazione di Ford che affianca un Ellis da 11 assist. Nel finale la classe di Mirotic fa la differenza per la vittoria dei padroni di casa. (BPD - Backdoorpodcast)

– L’Olimpia risponde ancora presente a un’altra sfida con una capolista: questa volta batte Trento 89-87 raggiungendola in classifica al 2° posto insieme a Brescia e Bologna all’inseguimento di Trapani, prima in solitario. (Quotidiano Sportivo)
È una domenica da sogno per Trapani: la vittoria contro Brescia nel lunch match, sommata alla sconfitta della Virtus Bologna di sabato sera contro Trieste e quella di Trento contro Milano questa domenica pomeriggio, cambia la guida del campionato di LBA. (Telesud)
Vince Milano ma Trento c’è, eccome se c’è. L’Olimpia ci ha provato più di una volta a spaccare la gara contro i bianconeri che però sono arrivati a un soffio dal colpaccio o almeno hanno messo paura fino in fondo ai campioni d’Italia in carica. (Corriere del Trentino)